In primavera una nuova campagna vaccinale per gli anziani e le persone più vulnerabili

0
21
In primavera una nuova campagna vaccinale per gli anziani e le persone più vulnerabili

Il Ministero della Salute francese ha dichiarato martedì che una nuova campagna di vaccinazione contro il virus Corona, destinata agli anziani di età superiore agli 80 anni e alle persone più a rischio, inizierà in Francia a metà aprile.

Il Direttore generale della Sanità ha annunciato che alle persone di età superiore agli 80 anni, alle persone con difese immunitarie deboli di qualunque età e ai residenti nelle case di cura, sarà offerta una nuova vaccinazione in primavera, secondo il parere dell'Autorità Suprema per la Sanità. Salute. Gregory Emery, nel corso di una conferenza stampa sulle epidemie di Covid, influenza e bronchiolite.

“Proteggere i gruppi più vulnerabili”

L’obiettivo resta “tutelare le persone più vulnerabili che rischiano di sviluppare forme gravi ed essere esposte a gravi complicazioni”. L’Autorità Suprema della Sanità (HAS), su richiesta del Ministero, ha recentemente annunciato il suo sostegno alla “campagna di vaccinazione primaverile contro il Covid-19 per le persone di età pari o superiore a 80 anni, nonché per i residenti nelle case di cura/USLD (a lungo termine) “unità di cura a termine”) e le persone che… “Soffrono di difese immunitarie deboli”, dal 15 aprile al 16 giugno.

Tuttavia, chiunque altro desideri una dose di richiamo potrà richiederla gratuitamente, purché rispetti un periodo di tre mesi dall’ultima iniezione o infezione da Covid. I vaccini per la campagna primaverile saranno, come prima linea, il vaccino Pfizer/BioNTech (con RNA messaggero) mirato alla variante Omicron XBB.1.5, oppure il vaccino Novavax, come seconda linea, (con la proteina ricombinante).

L'emergere di nuove variabili

L’autorità ha inoltre raccomandato di pianificare una proroga fino al 15 luglio “se la situazione epidemiologica lo giustifica”. Considerata “l’imprevedibilità di una nuova ondata pandemica di Covid-19 e l’emergere di nuove varianti più virulente che potrebbero comportare una riduzione dell’immunità verso forme gravi e decessi”, l’associazione sconsiglia di escludere una “emergenza precoce” o un se necessario, una campagna di vaccinazione più ampia.

READ  [Opinion] Il francese come lingua viva della scienza aperta

“Bassa copertura degli operatori sanitari”

La campagna autunnale e invernale si è rivolta principalmente alle persone di età superiore ai 65 anni, alle persone vulnerabili, a quelle con comorbidità, alle donne incinte, ai residenti in case di cura o anche alle persone in contatto con persone vulnerabili.

Secondo i dati dell’Autorità sanitaria pubblica francese (SpF), appena un terzo dei francesi di età pari o superiore a 65 anni ha ricevuto una dose di richiamo Covid dall’inizio di questa campagna. Le persone di età pari o superiore a 80 anni sono state le più vaccinate, con il 36,8%, mentre i tassi variavano tra il 21,6% e il 35,9% per gli altri gruppi di anziani. Letitia Huart, direttrice scientifica della Fondazione SpF, ha osservato martedì che la “copertura degli operatori sanitari è bassa, tra il 10 e il 12%”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here