venerdì, Novembre 22, 2024

In Italia, Trenitalia ha sospeso una nuova regola sui bagagli sotto la pressione dei clienti

L'operatore ferroviario, come la SNCF, vuole rafforzare i bagagli sui suoi treni. Ma le associazioni italiane dei consumatori per ora lo hanno abbandonato.

Come SNCF, l'operatore ferroviario nazionale italiano vuole regolamentare ulteriormente la gestione dei bagagli su tutti i suoi treni. Le nuove e più severe norme sarebbero entrate in vigore il 1° marzo. Ma sotto la pressione dei suoi clienti e delle associazioni dei consumatori, l'operatore ha deciso La sua applicazione dovrebbe essere sospesa.

“Trenitalia informa di aver deciso di sospendere l'applicazione delle norme per il trasporto di bagagli, monopattini e biciclette dal 1° marzo, soprattutto alla luce di alcune richieste delle associazioni dei consumatori”, si legge in un comunicato. .

Secondo questa nuova normativa i passeggeri possono trasportare gratuitamente un massimo di due bagagli, che devono avere dimensioni specifiche che variano a seconda della classe di viaggio.

50 euro di multa

Pertanto, nei livelli di servizio di Seconda Classe, Standard e Premium, le dimensioni complessive (lunghezza, larghezza e profondità) del bagaglio, comprese tasche, ruote e maniglie, non devono superare gli 80 centimetri per bagaglio. Nelle classi superiori il limite è di 120 centimetri.

Per quanto riguarda i bagagli “speciali” (sci, passeggini, strumenti musicali), se le loro dimensioni totali non superano i 200 centimetri, possono essere trasportati in aggiunta a due borse omologate.

Per le biciclette, dovranno essere piegate o smontate e riposte in una borsa di dimensioni non superiori a 80x110x45 centimetri.

In caso di mancato rispetto di queste norme, i passeggeri dovranno scaricare autonomamente i bagagli alla prima fermata del treno, pena una multa di 50 euro.

Trenitalia ora vieta chiaramente il deposito delle valigie vicino alle porte e nei corridoi per non disturbare gli altri passeggeri e il lavoro del personale ferroviario.

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È quanto propone la SNCF per “chiarire” la sua politica sui bagagli dei TGV. Una precisazione che ha suscitato qualche emozione, ma che effettivamente servirà.

“La custodia dei bagagli a bordo del TGV INOUI causa fastidio ai nostri clienti. I nostri clienti e i nostri agenti si trovano ad affrontare problemi di sicurezza a bordo (caduta di valigie), oppure difficoltà di trasporto o mancanza di spazio. Per questi motivi, abbiamo quindi dovuto chiarire l'attuale normativa sui bagagli”, denunciando “abusi”. Spiega un portavoce.

Per SNCF, l'abuso sui bagagli è diventato un “fastidio”.

La regola di base non cambia: “Puoi trasportare da solo tutti i tuoi bagagli in una volta”.

D'altra parte vengono menzionate alcune regole, soprattutto relative alle dimensioni. “Due bagagli grandi e un bagaglio a mano corrispondono già a ciò che puoi trasportare. In un viaggio singolo, le dimensioni massime di una valigia e del bagaglio a mano sono ora 70 cm x 90 cm x 50 cm e 30 cm x 40 cm x 15 cm rispettivamente”, spieghiamo.

Queste regole valgono anche per i treni interurbani. Se le migliori regole in caso di non conformità non cambiano, SNCF può imporre pesanti multe ai clienti se non rispettano le regole sui bagagli del cliente, soprattutto se bloccano il trasporto a bordo.

“Ci diamo tempo fino a metà settembre per informare i nostri clienti su queste regole aggiornate e più precise e per dare loro il tempo di familiarizzare con queste norme”, spiega la SNCF.

Olivier Chichebordich Giornalista BFM Business

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