Privato di molti dirigenti (Buregood, Trier, Traoré e Zeca), il piccolissimo team del Rennes ha imparato ed è cresciuto molto questo giovedì. Ma a che prezzo? Nonostante la pazienza e la tenacia, il club bretone, che pensava di aver conquistato la qualificazione agli ottavi di Europa League contro il difficile Šakciur Donetsk, grazie al gol di Ibrahim Salah ai supplementari (106), è stato finalmente eliminato al termine del la stagione. Rigori (2-1, 4 tab contro 5; 1-2 all’andata), il giovane Januel Belushian (18 anni) dopo aver festeggiato il suo campo e tutto è ripreso dopo un minuto di tempo (119).
Molto prima, i giocatori di Bruno Genesio hanno cercato di mobilitare la gara d’esordio, mettendo sotto pressione Chaktur, che è stato raggiunto con i gol di Amine Guerre e Jed Spence, che sono stati bloccati da Anatole Tropin (2 e 7). Il portiere ucraino ha affrontato anche i tiri di Adrian Travert (11) e Lovro Mager (28), mentre la sua squadra ha iniziato a riequilibrare i dibattiti. Ma nel primo periodo in generale, il club bretone non ha sostenuto abbastanza le sue azioni per meritare il vantaggio nel punteggio. E avrebbe potuto essere guidato anche se l’assistente arbitrale video (VAR) non avesse negato un gol per fallo di mano di Artem Bondarenko (22° posto, vedi sotto).
Poco dopo la ripartenza, la partita è virata per il verso giusto con un lampo abbagliante di Jeremy Dooku, portato da Guerre, prima di un lieto fine di Carl Toko Ekambi (52°). Un attacco rapido che è rimasto inascoltato, perché nonostante il supporto dei propri tifosi, il Ren ha faticato a mettere in evidenza questo vantaggio. Hanno anche sfiorato il pareggio dopo aver recuperato da Jokim Konoplia, colpito da Steve Mandanda (66esimo), e con un pericoloso tiro in porta di Alexander Zubkhov (87esimo). Nell’estensione, Al-Quwairi ha ancora affrontato Tropin (102 ° posto), davanti al caso, come pensava, fino all’errore fatale di Belushian. E i successivi fallimenti di Doku, Meling e Ugochukwu nella fatidica seduta davanti all’impassibile Troubine, il carnefice dello Stade Rennais dagli occhi rossi per via di uno scenario del genere.
Fatto: il VAR non ha salvato il Rennes
Nella prima incursione ucraina, dopo che un tiro di Konoplya è stato deviato in angolo da Mandanda (21′), Chakthyor Donetsk ha pensato di aver centrato il tiro perfetto. Dopo aver ricevuto una deviazione di Bondarenko in area, Traore ha approfittato della situazione attendista di Truvert e Spence per segnare da distanza ravvicinata (22′). Ma la gioia di Igor Jovesevic e dei suoi giocatori è durata poco. L’intervento del VAR contro il fallo di mano di Bondarenko ha portato subito le squadre sullo 0-0. Prima di tutto al Roazon Park, dove alla fine della serata arriva rapidamente la calma.
Numero: 11
Il primo marcatore del Rennes, Carl Toko Ekambi (11 gol), è diventato il capocannoniere del Camerun in C3 davanti a Samuel Eto’o (10).