sabato, Ottobre 5, 2024

“Il portafoglio ordini di Arianespace è pieno”: il razzo Ariane 6 decollerà per la prima volta il 9 luglio

L’Europa giocherà un ruolo importante martedì 9 luglio. La direttrice dei trasporti spaziali del Centro nazionale di studi spaziali (CNES), Karin Levou, afferma che le aspettative sono alte per il volo inaugurale inizialmente previsto per il 2020: dall’incidente di Vega-C e dal ritiro dell’Ariane 5, un anno fa, il continente non è più in grado di raggiungere lo spazio da solo.

Dopo una lunga attesa e ritardi, è finalmente giunto il momento del lancio di Ariane 6…

Alla fine del 2023 avevamo detto che il volo inaugurale sarebbe avvenuto tra metà giugno e fine luglio 2024. Qualche settimana fa abbiamo potuto restringere la finestra ai primi quindici giorni di luglio, tenendo conto dei progressi a partire dal il programma e le attività in corso. Infine, il primo tentativo di lancio avverrà il 9 luglio, come annunciato da Philippe Baptiste (CEO del CNES, ndr), Joseph Aschbacher (CEO dell’ESA), Martin Sion (CEO di ArianeGroup) e Stefan Israel (CEO dell’ESA europea). Arianespazio).

Karen Levow è un ingegnere e direttore del trasporto spaziale presso il Centro nazionale per gli studi spaziali.
Cnes – Hervé Peraud

Che fascia oraria avete dopo martedì 9 luglio, tra le 21:00 e le 23:00?

Dipenderà dal motivo per cui non abbiamo potuto decollare, se si è trattato di un problema meteorologico o di un grosso problema tecnico apparso sulla rampa di lancio all’ultimo minuto. Nella prima ipotesi verrà rinviata dopo due giorni.

Questa questione è centrale per le ovvie questioni di sovranità

Ci sono senza dubbio una serie di emozioni contrastanti con l’avvicinarsi di questa data…

READ  Le migliori vendite flash dell'ultimo giorno

C’è molto, ma ciò che veramente domina è la concentrazione. Ci avviciniamo a un evento importante, il primo volo di un nuovo sistema di lancio in un contesto eccezionale, dove l’Europa non ha più un accesso indipendente allo spazio e questo lancio sarà il modo per riconquistarlo. Questa questione è centrale per le ovvie questioni di sovranità. Ma non dobbiamo dimenticare di goderci il momento, che è anche il risultato di dieci anni di investimenti. È un momento che viviamo una volta sola, perché questo tipo di sviluppo viene deciso una volta ogni trent’anni: l’evento precedente, Ariane 5, risale agli anni ’80. Sarà sicuramente un grande giorno di sorrisi, se tutto andrà come previsto.

Chi saranno i passeggeri di questo volo inaugurale? Uno di Montpellier.

completamente! L’ESA ha raccolto le candidature e ha selezionato diversi corridori, una quindicina. Hai molti cubesat sviluppati da università, scienziati e persino dalla NASA. Due capsule dedicate alla comprensione dei fenomeni durante il restauro dei piani superiori. E poi gli esperimenti a bordo, che avverranno durante la fase orbitale.

I grandi clienti aspettano che la macchina decolli e che noi entriamo nella fase industriale…

Sì, abbiamo missioni aziendali su larga scala in attesa di essere dispiegate in orbita. Missioni Sovrane Francesi, satelliti della costellazione Galileo. I clienti commerciali di Arianespace, inclusa la costellazione sviluppata da Amazon, che ha firmato diciotto contratti di lancio. Il portafoglio ordini di Arianespace è pieno.

Aumento di potenza significativo, anche in Ariane 5 non lo abbiamo fatto

Se questo viaggio avrà successo, il resto seguirà rapidamente?

C’è l’ambizione di intensificarsi molto rapidamente. Se tutto andrà bene, faremo un secondo viaggio prima della fine dell’anno. Sei di essi sono già previsti per il prossimo anno, otto o nove l’anno successivo. Questo è il mese successivo a casa, quando Ariane ha 5 anni, noi e altre industrie siamo preoccupati per i loro progressi nella produzione dei loro lancieri: si mettono i palloncini in faccia, quindi passano diversi mesi.

READ  LA FOLLIA DI AMAZON, HANNO ESPLOSO TUTTI I PREZZI

Ciò include anche le missioni di esplorazione spaziale europea?

Sì, l’intera Europa spaziale attende con impazienza la disponibilità di Ariane 6.

Gli Exuma, colpiti dalla guerra in Ucraina, potranno trarne beneficio?

Dopo la fine della cooperazione con la Russia è stato necessario riconfigurarlo per adattare la missione a una nuova piattaforma di lancio e si sta valutando una soluzione americana.

La versione che verrà lanciata è il modello 62 con due booster. Che dire del seguito, in particolare della versione con quattro propulsori booster?

In effetti, sono stati sviluppati nello stesso momento e tutto era già pronto, rimanevano solo file di supporto aggiuntivi da finalizzare. Dovremmo effettuare il primo volo di questa versione 64 nel 2025. Successivamente c’è un programma per migliorare le prestazioni di Ariane 6 previsto per il 2022: sviluppo di nuovi booster; Aumentare lo slancio dello stadio superiore. Questi due elementi permetteranno ad Ariane 6 di mettere in orbita una serie di satelliti di una costellazione contemporaneamente, a grandezza naturale, invece di dover effettuare diversi voli.

È un lanciatore sacrificabile al 100%. Questo non significa che non lavoriamo sul riuso

Non potremo recuperare nulla da Ariane 6, giusto?

No, è un lanciatore sacrificabile al 100%. Ciò non significa che non lavoriamo sul riuso, dal 2015, per acquisire e sviluppare questa competenza all’interno dell’industria spaziale francese ed europea. Con un nuovo motore, Prometheus, che funzionerà con ossigeno liquido e metano e sarà riutilizzabile, e due dimostratori: Callisto, un dimostratore di primo stadio riutilizzabile su piccola scala, e Themis, la prima scala, equipaggiata con Prometheus.

Sapendo tutto ciò, spinti dal nuovo spazio e per affrontare il mercato dei piccoli satelliti, speriamo di vedere il primo piccolo lanciatore riutilizzabile volare in Europa prima del 2027.

READ  Questo è ciò che accade quando colleghi un computer Windows XP a Internet nel 2024

Vedremo mai Ariane 6 sormontata da una nave da trasporto astronauti?

È il sogno di tutti gli ingegneri che lavorano per raggiungere lo spazio! Questo non è un problema tecnico, è una questione di volontà politica, che richiede che tutti gli Stati membri dell’ESA siano uniti attorno all’obiettivo, e non è stato ancora raggiunto alcun consenso sul volo con equipaggio. Ci auguriamo tutti che a Siviglia si faccia una mossa nel novembre 2023, con il lancio di un concorso per sviluppare una nave mercantile riutilizzabile. Forse questo è un primo passo verso l’ambizione di trasformarlo un giorno in una navetta per il trasporto di esseri umani.

Ultime notizie
Notizie correlate