Sede del FMI a Washington
Francia e Italia dovranno tagliare la spesa più velocemente del ritmo attuale per tenere sotto controllo i livelli di debito, mentre la Germania dovrà spendere di più per sostenere la crescita, ha affermato venerdì il Fondo monetario internazionale (FMI) nelle sue prospettive economiche regionali per l’Europa.
“I paesi europei avanzati con livelli di debito relativamente elevati dovranno attuare un consolidamento fiscale più ambizioso di quanto attualmente previsto dai governi”, ha scritto il fondo nel suo rapporto, citando Belgio, Francia e Italia come esempi.
L'Italia deve eliminare gli incentivi “inutili” per la ristrutturazione energetica, noti come superbonus, che saranno gradualmente eliminati dalla fine del prossimo anno, ha detto a Reuters il responsabile economico europeo del fondo, Alfred Kammer.
Alfred Gummer ha affermato che la Francia potrebbe raccogliere “somme significative” rimuovendo gli scudi tariffari istituiti dopo l’invasione russa dell’Ucraina.
La Germania, da parte sua, ha il necessario “spazio fiscale” per investire nella digitalizzazione, nelle infrastrutture e sostenere gli sforzi di ricerca e sviluppo delle imprese, ha affermato l’economista.
Alfred Gummer ritiene che questi sforzi per contenere la spesa invieranno un “segnale forte ai mercati” e libereranno risorse per finanziare problemi a lungo termine tra cui l’invecchiamento della popolazione, il cambiamento climatico e l’aumento della spesa militare.
Il Fondo monetario internazionale stima che i costi associati a questi problemi nelle economie avanzate europee ammonteranno in media al 5,5% del Pil entro il 2050.
(Segnalazione di Francesco Caneba, Lee Thomas a Parigi, Gavin Jones a Roma e Maria Martinez a Berlino, versione francese di Corentin Chapron, a cura di Zifan Liu)
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