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Sedici anni fa, la piccola Maddie è scomparsa all’età di tre anni. Mentre si trova in Portogallo, in vacanza con i suoi genitori, la piccola sviene nella natura. Da allora le ricerche sono state infruttuose. Ma ora la Procura della Repubblica di Brunswick, in Germania, ha deciso di avviare nuove indagini in Portogallo dopo che durante gli scavi nei pressi del bacino idrico di Arade, che si trova non lontano dalla cittadina portoghese di Silves, sono stati scoperti nuovi oggetti. Luogo già cercato nel 2008. Nessun risultato. Tuttavia, è stato Christian Bruckner, il principale sospettato nel caso della scomparsa della bambina, a descrivere il luogo come L’angolo del paradiso Fare riferimento ai nostri colleghi di Figaronella loro edizione di martedì 6 giugno 2023.
Se al momento gli inquirenti non hanno svelato l’esatta natura delle loro scoperte, sono state avviate le prime indagini sulla scomparsa di Maddie McCann ‘Pieno di fallimenti e polemiche’Indica Le Figaro. Vengono quindi studiate diverse strade: prima, quella del possibile coinvolgimento di Robert Murat, un britannico, che vive a Praia da Luz. Dopodiché, si trattava dei genitori della ragazza che erano nel mirino degli inquirenti. Erano sospettati di aver ucciso accidentalmente la loro figlia. Tre anni dopo, il fascicolo è stato riaperto dopo che due uomini accusati di abusi sessuali su minori sono stati incarcerati. Anche la polizia inglese crede che la bambina sopravviverà. Ma non è stato trovato nulla di conclusivo. Gli anni che hanno aiutato a dimenticare il vero sospettato?
Una lettera potrebbe consentire al principale sospettato nel caso Maddie McCann di sbarazzarsi delle prove?
Poi, nel giugno 2020, la polizia tedesca ha individuato la persona che potrebbe essere stata la causa della scomparsa della ragazza: Christian Bruckner. Era uno stupratore frequente ed era presente nel villaggio in cui la famiglia britannica si trovava durante le vacanze. La testimonianza dell’uomo che ha riconosciuto il volto del sospetto nelle immagini del robot trasmesse avrebbe conseguenze disastrose. Infatti, secondo i media tedeschi donna, La polizia aveva quindi inviato un messaggio a Christian Bruckner dicendogli “Volevano ascoltarlo nel caso di Maddy. Un errore, anche dalla confessione della polizia tedesca, gli avrebbe lasciato la possibilità di distruggere potenziali prove”. I genitori della piccola Maddie non si disperano. Stanno cercando il più possibile di portare nuovi elementi nell’indagine in modo che non venga interrotta una volta per tutte.
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