Ci sarà dunque un Clasico nella finale di Supercoppa spagnola, domenica (ore 20), a Riyadh, in Arabia Saudita, dove si sono già giocate le semifinali. Come il Real Madrid mercoledì a scapito del Valencia (1-1, 4-2 nella scheda), il Barcellona ha eliminato il Betis Siviglia a fine serata (2-2, 4-2 nella scheda), giovedì.
Tra il Barcellona che ha provato a imporre il proprio gioco e l’attraente, ma anche tecnicamente abile Siviglia, la partita è stata interessante e abbastanza equilibrata per 120 minuti. Dopo aver avuto la sua prima grande occasione dopo aver approfittato di un errore clamoroso di Jules Conde, Nabil Fekir (catturato da Araujo, 22esimo), ha risposto bene da sinistra (77esimo), a Robert Lewandowski, che ha aperto le marcature sulla destra in due run , con un servizio di Ousmane Dembele (40°). Date le altre possibilità da entrambe le parti, un punteggio di 1-1 dopo 90 minuti aveva abbastanza senso.
“Golazo” di Moron ha risposto a Fati
Poi, dopo aver quasi permesso ai suoi di evitare di allungare un tentativo di destro che lo ha colpito sotto la traversa di Claudio Bravo (90+3), Ansu Fati ha portato in vantaggio i catalani con un brillante cross di sinistro dall’inizio dei tempi supplementari. (93). Ma, anche in questo caso, il Betis ha saputo rispondere, con un gol altrettanto meraviglioso, di altro tipo: tacco di Moron (101) su servizio di Luiz Henrique (come un gol scadente). Il Siviglia ha chiuso a quota 10 e Guardado (118esimo) è stato espulso prima dei calci di rigore. Che ha giocato a favore del Barcellona, che nella finale di domenica troverà così il miglior avversario del Real Madrid.
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