La tensione è alta a Saint Martin. Due assi principali per la parte francese dell’isola India occidentale È chiuso da posti di blocco da giovedì e residenti e turisti ne sono vittime regolarmente
Racchetta da tennis per continuare la loro strada.
Le dighe, situate nel nord e nel sud dell’isola, costringono automobilisti e professionisti a fare deviazioni importanti attraverso la parte olandese dell’isola. Il governatore ha condannato le azioni con “metodi discriminatori”.
Parole conservatrici che non passano
Dall’inizio di settembre la situazione è tesa, con movimenti e ostacoli. Per Lenny Mossington, portavoce del caucus dei manifestanti,” La disoccupazionePovertà e discriminazione sul lavoro “sono le componenti della rabbia che da giovedì sta facendo arrabbiare i segmenti di Sandy Ground e Quartier d’Orlian.
Secondo il portavoce, il boato che fa rivivere questi quartieri è nato anche dalle dichiarazioni fatte dal governatore il 22 ottobre durante una conferenza stampa. Parlando dell’assedio indiscriminato dell’isola organizzato in segno di protesta contro l’istituzione del Tessera sanitariaSerge Gutieron ha descritto coloro che hanno tentato di bloccare le strade come “piccoli tiranni manipolatori” e “contrabbandieri”. Lenny Mossington ha detto: “Invece del dialogo (…), ha scelto un’altra strategia, che è criminalizzare i giovani, direi Saint Martin”.
Professionisti del turismo rilevanti
Il governatore, in un comunicato, ha condannato i tentativi di blocco del Quartier d’Orleans e di Sandy Ground, denunciando azioni che “danneggiano gravemente l’immagine di ‘Friendly Island’, soprannome dell’isola, e ‘non rispettano i valori fondamentali della Repubblica insulare. .”‘ Da parte loro, le parti interessate del settore turistico hanno espresso la loro preoccupazione per le potenziali ripercussioni negative sulla stagione turistica promessa dopo gli anni difficili dell’uragano Irma e della crisi sanitaria.