I ricercatori Microsoft hanno trovato circa due dozzine di potenziali candidati per sostituire il litio nelle batterie.
I ricercatori di Microsoft e del Pacific Northeast National Laboratory hanno collaborato per trovare potenziali candidati per sostituire il litio nelle batterie, come ha spiegato martedì 9 gennaio la BBC britannica.
Grazie ai calcoli dell’intelligenza artificiale e alla tecnologia dei supercomputer, i ricercatori hanno scoperto un materiale che probabilmente sostituirà il litio, un elemento essenziale e prezioso nelle batterie attuali.
20 anni di lavoro in una settimana
Nel corso del loro lavoro i ricercatori sono riusciti a ridurre i possibili candidati da 32 milioni a 18 tra i materiali inorganici in meno di una settimana. Senza i progressi tecnologici utilizzati, questo processo avrebbe potuto durare quasi vent'anni in laboratorio, precisano i media.
L’obiettivo è ridurre o addirittura eliminare completamente l’uso del litio nelle batterie. Questo metallo alcalino, utilizzato nelle batterie della maggior parte dei dispositivi elettronici oggi in uso, pone seri problemi ambientali, soprattutto in Sud America, dove viene importata la maggior parte del litio. L'estrazione richiede grandi quantità di acqua ed energia e provoca danni alle aree circostanti.
Per Jason Zander, vicepresidente esecutivo di Microsoft, il progetto mira a “comprimere 250 anni di scoperte scientifiche nei prossimi 25 anni”, grazie all'intelligenza artificiale. “Crediamo che la tecnologia ci aiuterà a farlo”.
Per produrre una batteria dai metalli e dai candidati trovati, il processo richiederà meno di nove mesi.