Questa è una delle caratteristiche della costa italiana che tanto attrae e spesso infastidisce i turisti francesi. D’Oltralpe le spiagge, soprattutto quelle facilmente accessibili, sono spesso privatizzate. Ciò non significa che l’accesso al mare sia vietato (è illegale), ma la sabbia è occupata da sdraio e ombrelloni multicolori presi a noleggio. In alcune città, come Rimini, in Emilia-Romagna, oltre il 90% della spiaggia è “privatizzata”.
Ma, oltre alla mancanza di spazi liberi, questo particolare sistema di gestione costiera comporta un altro problema, per il quale la politica transalpina è paralizzata da dieci anni. Sito di informazione Posizione, Un esperto di crittografia riassume così il tutto.
“Per decenni, le concessioni per lo sfruttamento delle spiagge sono state rinnovate automaticamente a vantaggio degli stessi proprietari, che spesso pagano ‘affitti’ irrisori al governo.” Mancanza di concorrenza nell’interesse pubblico nei confronti della Direttiva Polkstein approvata nel 2006. Dopo molti solleciti, “Com
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