La Federcalcio francese (FFF) è in conflitto con il suo presidente, Noel Le Graet. Contrariamente a quanto quest’ultimo annunciato nella mattinata di lunedì 19 dicembre, sarà ben organizzato il raduno dei giocatori della nazionale francese a Parigi all’indomani della sconfitta degli azzurri contro l’Argentina nella finale dei Mondiali del Qatar. Secondo una lettera inviata dalla Fondazione ai giornalisti e riportata dall’agenzia di stampa francese (Agence France-Presse).
Les Bleus tornerà in Francia oggi con il volo AF 4001 che decollerà da Doha alle 14:30 circa ora locale e arriverà alle 19:30 circa ora francese alle [l’aéroport Roissy – Charles-de-Gaulle]. Saluteranno quindi il loro pubblico in Place de la Concorde, a Parigi, intorno alle 20:30. Come confermato dal sindacato parigino, all’inizio della giornata. In risposta a una domanda dell’Agence France-Presse, la questura non ha potuto confermare questa informazione.
Lunedì mattina, tuttavia, Noel Le Grat ha cancellato, Al microfono di BFM-TV, pool potenziale. “I giocatori hanno fretta di tornare a casa. Non c’è discesa dagli Champs Elysees e la partenza dei giocatori è prevista dopo l’atterraggio”. Lui ha spiegato. “Quando non vinciamo non abbiamo l’umore, comunque loro lo sono, l’umore per andare a farsi una passeggiata in Champions o da qualsiasi altra parte”, ha aggiunto il tecnico. “Sono soddisfatto. Vogliono tornare a casa il prima possibile.” aggiunto di nuovo.
“Vogliono andare a ringraziare i loro sostenitori”
Secondo la federazione, Noel Le Graet, tornato a Parigi prima dei Blues, non era a conoscenza della decisione dei giocatori e della dirigenza di venire a festeggiare la trasferta con i propri tifosi.
Questa confusione è nata nelle comunicazioni delle autorità dopo che il ministro dello Sport, Amelie Odea Castera, ha confermato nella mattinata di Francia – con cautela – che i Blues erano indubbiamente in viaggio per ricevere i propri tifosi, al loro ritorno da Doha. Concorde a Parigi – come accadde nel 2006 dopo aver perso la finale del Mondiale contro l’Italia ai rigori (5-3).
“Vogliono andare a ringraziare i loro tifosi, per aver trascorso questo tempo in Place de la Concorde, che è il luogo che avevano precedentemente scelto con la Federcalcio francese. […]. Queste sono le ultime informazioni che ho, script confermati […]. “Non volevano i rally nei campioni, questa è l’informazione che abbiamo a questo punto”.
A 80 anni, Noel Le Grat, che è in carica dal 2011 e sarà rieletto nel 2021, si è trovato al centro del tumulto sin dalle rivelazioni mensili. Così presentato, suggerendo varie disfunzioni all’interno della FFF, e in particolare l’invio di SMS sessuali al personale da parte del Presidente, secondo testimonianze anonime. La sua posizione all’interno del sindacato è stata indebolita.
Mentre il suo quarto mandato durerà fino al 2024, gli è stato chiesto di una partenza anticipata dopo la Coppa del Mondo in Qatar. “Non ho intenzione di fermarmi mai, se non per malattia o fallimento in Qatar, ma questa è la vita. Sono stato eletto fino al 2024 e voglio continuare”. Ha risposto.
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