L’esterno della Borsa di New York
Scritto da Anika Biswas e Noel Randic
NEW YORK (Reuters) – Wall Street ha chiuso giovedì pressoché invariato, ad eccezione dell’indice Dow Jones penalizzato dal calo delle azioni Salesforce, mentre una serie di indicatori potrebbe confermare agli occhi dei partecipanti lo scenario di allentamento dei tassi. Politica monetaria della Federal Reserve.
Il Dow Jones ha chiuso in ribasso dello 0,56% a 34.396,53 punti e Salesforce ha perso l’8,3% dopo aver annunciato a gennaio l’uscita di scena di uno degli amministratori delegati della società di software.
L’S&P 500 è sceso dello 0,08% a 4.076,79 punti e il Nasdaq Composite è salito dello 0,13% a 11.482,45 punti, sostenuto da guadagni di oltre l’1% di Nvidia e Meta Platforms.
La borsa di New York ha chiuso in netto rialzo mercoledì, mentre i mercati hanno accolto con favore i commenti del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, che ha lasciato intendere che il ritmo degli aumenti dei tassi potrebbe rallentare.
La pubblicazione di giovedì dell’indagine mensile ISM sulla contrazione dell’attività manifatturiera statunitense a novembre, la prima da maggio 2020, quando il costo del credito ha colpito la domanda di beni, ha confermato che il rialzo dei tassi della Fed ha avuto un impatto.
L’indice dei prezzi della spesa per consumi personali, esclusi i prodotti alimentari ed energetici, è salito dello 0,2% in ottobre, dopo l’aumento dello 0,5% di settembre.
“In una giornata normale, questo gruppo di indicatori questa mattina sarebbe piuttosto favorevole al rischio, ma dopo il rally di ieri, penso che non sia abbastanza buono per un’altra sessione rialzista”, ha commentato Ross Mayfield, analista di Baird.
I mercati attendono ora la pubblicazione di venerdì del rapporto mensile sull’occupazione per decifrare gli effetti della politica della Fed sul mercato del lavoro.
(Scritto da Jan Stephan Bruce)
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