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A Salerno (1-0) e Roma (2-1), domenica hanno vinto Napoli e Milan. Fine dell’11° giorno.
Il Napoli, che ha vinto sul campo dei vicini e promosso dalla Salernitana, ha invece occupato la presidenza di turno alla presenza del Milan per differenza reti (+20 contro +15), che ha vinto all’Olimpico contro la Roma in serata. Sladen Ibrahimovic.
Le due squadre di testa (31 punti, 10 vittorie, 1 pareggio) sono l’unica squadra ancora imbattuta in questa stagione, sette punti di vantaggio sull’Inter campione in carica, che ha dominato l’Udinese (2-0) in casa. Il suo giocatore argentino Joaquin Corea del doppio secolo nel primo pomeriggio.
Dopo questa battuta d’arresto, alla quarta stagione, la Roma resta al quarto posto con 19 punti, con l’Atlanta (5°) che pareggia sabato (2-2) in casa contro la Lazio Roma (6°, 18 punti).
A Salerno, nel Derby campano, il gol del Napoli è stato segnato dal centrocampista polacco Piotr Jilinsky dopo un’azione confusa sotto porta del portiere sloveno Wit Pelek (61°).
Gli eventi si sono fatti un po’ eccitanti con due eccezioni in sette minuti per un errore del cipriota Gregoris Castanos dalla parte della Salernitana e poi un altro senegalese calido Coulibaly per un placcaggio in ritardo sulla caviglia destra camerunese Frank Jumbo Anguissa (70esimo). Sul SIMI nigeriano. Si sono verificate due eccezioni dopo aver visualizzato il VAR.
La punizione al limite dell’area di rigore dopo questa seconda esclusione è stata tirata dal giocatore più anziano Frank Ribery, promosso capitano, ma il tiro del francese, che sembrava incolpare il suo peso da 38enne, è stato deviato da Giovanni de Lorenzo. Il colombiano David Ospina è arrivato sulla sua linea di porta per coprire il lato destro delle gabbie protette dall’ex OGC Nice.
La Salernitana è in una posizione difficile al 19° e ultimo posto.
Il Napoli, però, non ha avuto il minimo vantaggio all’incontro, con i suoi attaccanti Lorenzo Insine, entrato in campo e Victor Osimhen, a giocare indenni.
Zlatan è sempre al top
A Roma un altro senior, Sladen Ibrahimovic, 40 anni, è stato a suo favore davanti all’attacco del Milan con gesti di grande qualità. La leggenda svedese ha prima aperto le marcature con una punizione di prima a raso (26°) e poi, dopo aver negato un gol di fantasia per fuorigioco, ha segnato El Ivorian Frank Cessie su rigore (57°).
Al giocatore brasiliano Roger Ibanes è stato assegnato un fischio di rigore dopo aver guardato il VAR per un bizzarro errore su “Ibra”, dopo un buon contropiede del difensore francese Theo Hernandez.
Dopo il colpo al capitano dei romanisti e al loro allenatore Jose Mourinho, Oliver Giroud ha sostituito Ibrahimovic, che non ha potuto sopportare il limite dell’area.
Nove minuti dopo Hernandez viene espulso per un fallo su Lorenzo Pellegrini, che ha ricevuto il secondo cartellino giallo, quindi i Reds lo mancheranno dal derby contro l’Inter a San Siro (66) di domenica prossima.
Così la Roma assedia il gol di Ciprian Tatarzanu, abbassando anche la marcatura di Stephen L. Sharavi nei supplementari (90 + 3).
Il Milan è ora a sette di fila in campionato.
La giornata si concluderà lunedì con l’incontro Bologna-Cochlear (ore 20.45).
© 2021 AFP