I pazienti sono stati curati e il loro stato di salute non desta preoccupazione, secondo quanto accertato dal servizio di riabilitazione.
Lunedì 23 ottobre, a fine giornata, l’Agenzia sanitaria regionale ha segnalato la scoperta di due casi di dengue locale, il che significa che le persone infette non avevano viaggiato di recente ai tropici. Precisa: “I pazienti sono stati curati e il loro stato di salute non desta preoccupazioni. Di fronte a questi casi locali di dengue e per evitare la diffusione locale del virus, a Montpellier si stanno adottando misure preventive nelle zone residenziali”. Distretto del distretto di Istanov.” Compreso porta a porta.
I primi due casi sono nell’Hérault
Ricordiamo che la febbre dengue è generalmente una malattia benigna e i suoi sintomi, simili a quelli dell’influenza (febbre alta, dolori articolari e forte mal di testa), possono portare a una disabilità temporanea. Questa malattia si trasmette attraverso la puntura di una zanzara tigre (Aedes albopictus), che è stata precedentemente infettata dal virus da una persona durante la sua malattia.
“Questi due casi di dengue indigeno sono i primi registrati quest’anno nell’Hérault e il ventiduesimo nella regione dell’Occitania dall’inizio della stagione di sorveglianza (1° maggio)”, ha concluso l’agenzia sanitaria regionale. Da notare che alla fine di settembre è stato segnalato un caso non locale di dengue a Saint-André-de-Sangones.