Ansiosa di mantenere il suo status di potenza spaziale nonostante le sanzioni internazionali, la Russia sotto Vladimir Putin non ne aveva bisogno. Il 20 agosto, nel bel mezzo della giornata, gli ingegneri di Roscosmos hanno dovuto ammettere che la sonda lunare Luna-25 aveva mancato l’atterraggio prima che “cessasse di esistere dopo aver colpito la superficie lunare”.
Questo annuncio ha messo bruscamente fine alle speranze dei russi, che stavano seguendo il volo di Luna-25, iniziato nella notte tra il 10 e l’11 agosto. “Questa è la prima spedizione russa sul satellite terrestre in quasi cinquant’anni”, ha dichiarato l’agenzia economica RBC di Mosca. Luna-25 è stata lanciata dal cosmodromo di Vostotchny nell’oblast dell’Amur ed è stata messa con successo in orbita lunare lo scorso mercoledì. Nel frattempo, l’emittente ha potuto trasmettere un “selfie” e poi le prime immagini del lato oscuro della Luna, in particolare del cratere Zeeman, che hanno fatto il giro della rete russa, provocando l’orgoglio degli internauti.
Interessato a questo articolo?
Non perdere nessuno dei contenuti pubblicati quotidianamente: iscriviti ora! 9.- Franchi svizzeri Il primo mese per accedere a tutti i nostri articoli, profili e analisi.
Consulta le offerte
Buoni motivi per iscriversi a Le Temps:
-
Consulta tutti i contenuti illimitati sul sito Web e sull’applicazione mobile
-
Accedi alla copia cartacea in versione digitale entro le ore 7.00.
-
Approfitta dei privilegi esclusivi riservati agli abbonati
-
Accesso agli archivi
Sei già iscritto?
comunicare
“Ninja del web professionista. Giocatore certificato. Appassionato di zombi fanatico. Fanatico del bacon a misura di hipster.”