Olivier Giroud che cammina sull’acqua. Autore di un buon inizio di stagione con il Milan, l’attaccante 35enne è tornato vittorioso con la nazionale francese, Da quando ha partecipato ai due gol contro l’Austria, giovedì nella Nations League (2-0). “Didier Deschamps ha questo potere decisionale, ci siamo parlati, mi ha detto che avrei iniziato e abbiamo parlato di tutto. Gli ho semplicemente detto che non ero nella posizione di querelante. Abbiamo menzionato il mio obiettivo e glielo abbiamo detto Sarei al 100% dietro la squadra senza esitazione.ha spiegato l’interessato con un microfono RTLdopo la vittoria allo Stade de France.
Alla vigilia dell’ultima partita decisiva in Danimarca, per evitare l’imitazione dell’Inghilterra e passare in seconda divisione, Didier Deschamps ha citato più volte il caso Olivier Giroud. “C’è molto supporto dato ad Oliver e se lo merita. Non spiego cosa dirò, ma non coinvolgo i giocatori nella scelta o nella selezione dei giocatori. Non è il loro ruolo. Lo farò’ Non parlare dell’entusiasmo che c’è. È molto meglio per Oliver”spiegato in conferenza stampa.
Giroud in Qatar? Risposta: inizio novembre
Interrogato anche sulla domanda su quando Alphonse Areola ha giocato per il West Ham, Didier Deschamps ha colto l’occasione per confrontare lo stato del portiere dei Blues – che dovrebbe andare insieme domenica sera – con l’attaccante rossonero. “Ci sono giocatori fuori dal campo che non giocano, se fai un esempio che ti rende felice, c’è Olivier Giroud. Da quanto tempo è stato chiamato senza giocare o giocare un po’? Qualche mese fa non lo era ..
L’attaccante milanista però non è più sistematicamente convocato e ha approfittato dell’infortunio di Karim Benzema per rientrare in rosa. Ma l’ex Montpellier non ha ancora la certezza di andare in Qatar per i Mondiali. “In certi momenti avrebbe potuto avere quel supporto, durante una competizione in cui non ha segnato e che non ha impedito alla squadra francese di fare bene. Oliver… tocca a lui mantenere. So cosa ha fatto è capace di fare, ha legami con i giocatori più di altri, ma ha sempre avuto spirito di squadra. Risposta: inizio novembre »Conclude il tecnico azzurro.
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