Decadenza – Questo test di difesa planetaria è condotto in collaborazione con l’Europa, che studierà il cratere da impatto nel 2026.
L’umanità è in grado di respingere un pericoloso asteroide per evitare che collassi sulla Terra? Per rispondere a questa domanda, l’Agenzia spaziale europea (ESA) e gli Stati Uniti (NASA) hanno creato un test simulato: la collaborazione Aida – Asteroid Impact and Deflection Assessment.
Questo programma è composto da due componenti. La parte più emozionante Mercoledì mattina è iniziato Con il lancio della sonda americana DART (“DART” in inglese). Razzo Falco 9 a partire dal spazioX Questa nave di 19 metri è stata portata nello spazio con un semplice obiettivo: colpire un piccolo asteroide alla fine di settembre 2022 nel tentativo di farlo muovere un po’. Nel 2024 partirà una seconda navicella spaziale, questa europea ed Hera, e nel 2026 verrà collocata nell’orbita dell’asteroide per studiarlo in dettaglio e misurare il cratere da impatto. Il costo di ogni macchina (compreso il lancio e l’operatività) è di circa 300 milioni di euro.
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“È stato un lancio
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