L’ortoressia è un disturbo caratterizzato dall’ossessione per il consumo di cibo considerato sano.
Le persone con questo disturbo hanno un controllo molto rigoroso sulla qualità del cibo.
La mania genera isolamento sociale, ansia e persino depressione nei pazienti con ortoressia.
Una persona con anoressia o bulimia è ossessionata dalla quantità del cibo, mentre una persona con ortoressia si concentra sulla sua qualità. Il loro comportamento alimentare è determinato dal desiderio di consumare solo prodotti considerati sani e benefici per la salute. Decodifichiamo questo semplice disturbo che può portare a conseguenze dannose per la salute mentale.
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Cos'è l'ortoressia?
Nel 1997, il dottor Steven Bratman ha segnalato per la prima volta questo comportamento alimentare aberrante. La parola “ortoressia” è composta dai termini “ortho” e “orexia”, che in greco significano “vero” e “appetito”. Questo disturbo è caratterizzato da un’ossessione per il consumo di cibi sani e di alta qualità. Dietro questo atteggiamento di ricercare solo cibo sano c’è il desiderio di mantenersi in salute, perdere peso e prendersi cura di sé. Tuttavia, questo atteggiamento diventa un’ossessione che include il bisogno di controllo e una paura malsana di avvelenare il corpo. Patrick Deneau, professore di psicologia interculturale, ritiene che questo comportamento sia legato alle pressioni esercitate dalle politiche sanitarie che raccomandano di “mangiare meglio” bilanciando la dieta. Tuttavia i nostri piatti si ritrovano pieni di pesticidi, additivi e altri coloranti. Anche gli scandali alimentari e i frequenti richiami di prodotti possono portare a una mancanza di vigilanza. A Agenzia di stampa francese“Il professore spiega”Stiamo assistendo a un cambiamento culturale nel cibo che ci porta a essere fondamentalmente sospettosi nei confronti di ciò che mangiamo a causa della distanza tra produttore e consumatore, della delega del controllo da parte del consumatore a istituzioni distanti e delle crisi alimentari.“.
Quali sono i sintomi associati all’ortoressia?
Le persone con ortoressia sono preoccupate nel mangiare cibi considerati malsani. Sono costantemente preoccupati per il cibo, si sentono in colpa quando cercano un prodotto che non considerano “sano”, rivedono ogni dettaglio nutrizionale, saltano gite e ristoranti e sono costantemente alla ricerca del modo migliore per preparare o cucinare il cibo. Non provano alcun piacere nel mangiare e soffrono di ossessioni. Questa necessità di controllo genera isolamento, ansia e persino depressione. Questa dieta molto rigida può anche causare carenze vitaminiche e compromettere il corretto funzionamento ormonale.
Come diagnosticare l'ortoressia?
Sebbene l’ortoressia abbia somiglianze con l’anoressia, questa ossessione non è considerata un disturbo alimentare, ma piuttosto un disturbo alimentare ossessivo. Di conseguenza, la diagnosi clinica non è riconosciuta nelle classificazioni internazionali delle malattie psichiatriche. Psicoterapeuti e operatori sanitari utilizzano il test di Bratman per determinare la relazione con il cibo. Questo test include una serie di domande come:Il valore nutrizionale del tuo pasto è più importante del piacere di gustarlo?“O”Hai rinunciato ai cibi che amavi in favore di cibi “sani”?È consigliabile consultare un nutrizionista e uno psicologo per poter adottare un rapporto più rilassato con il cibo.
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