“Scimmia piange”, insulti… Il calciatore dell’Inter Romelu Lukaku è stato bersaglio di insulti razzisti durante la semifinale di Coppa dei Campioni contro la Juventus il 4 aprile (1-1), pareggiando ai rigori. La Giustizia Sportiva ha quindi deciso di punire la Juventus Torino con un match. Ma la sanzione non è stata esercitata in quanto annullata in appello.
Questo lunedì 24 aprile, la questura di Torino ha annunciato 171 divieti di stadio contro i tifosi della Juventus Torino, secondo un comunicato stampa che AFP ha potuto leggere. Sono stati accusati di abusi razzisti su Romelu Lukaku, senza specificare la durata del divieto. “A seguito di cori razzisti in occasione della semifinale di Coppa Italia Juventus-Inter (andata) del 4 aprile, la Questura di Torino, nell’ambito della lotta al razzismo, ha comminato 171 multe (…) nei confronti di diversi tifosi bianconeri. essere oggetto anche di divieto di stadi”, ha affermato la prefettura. Come accennato nel comunicato stampa.
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Nella stessa semifinale, Romelu Lukaku è stato espulso dopo aver trasformato un rigore. L’arbitro ha definito provocatoria la sua celebrazione del gol, mentre l’attaccante belga ha risposto ai cori razzisti dagli spalti. Sabato scorso è stato “graziato” dal presidente della Confederazione italiana.
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