Dopo un lunghissimo viaggio (900 km) in Italia, 52 persone sono arrivate al primo albergo, viaggio proposto dal “Club de l’Amité Villecomtal-Mouret” con i pullman dei Deissetre dal 4 all’11 giugno.
Il primo giorno prevede l’arrivo di una guida che accompagna il gruppo per tutta la settimana con competenza e agilità. Imbarco a La Spezia per un’intera giornata di visite turistiche alle “Cinque Terre”. Una bellissima giornata con mare calmo per godersi, prima dalla barca, poi sul posto, questi 5 antichi villaggi di pescatori, arroccati sulla scogliera, con i piedi nell’acqua, con le loro facciate coloratissime e i loro ripidi giardini terrazzati.
Il giorno successivo, il giorno in cui DiGuglio scoprì il golfo con Portofino, rivale di Genova nel Medioevo, riuscì a mantenere spazi lussuosi ma verdi.
La prima città è Pisa con il suo prestigioso “Campo dei Miracoli”, dove si trova la famosa “Torre Pendente”, ma anche una magnifica cattedrale romanica, un battistero e una tomba coperta, gallerie decorate con affreschi, il tutto in una luminosa collezione. Marmo.
Successivamente fu Roma, la città dei 7 colli, residenza papale e capitale, nota per l’abbondanza di monumenti antichi. La Roma barocca ha magnifici edifici e chiese (più di 900 chiese!) ma un tour panoramico e a piedi dell’Antica Roma ti mostrerà tutta la conoscenza e la saggezza dell’antichità. Il Colosseo ne è un esempio: un’arena da 50.000 posti con 80 ingressi esterni da cui gli spettatori potevano uscire.
Il Vaticano, uno stato di Roma, ospita molte opere d’arte e architettoniche, tra cui l’affresco di Michelangelo sul soffitto della Cappella Sistina. All’esterno, veduta della Basilica colonnata e di Piazza San Pietro.
Infine Firenze, capoluogo toscano e museo rinascimentale a cielo aperto, cuore della dinastia dei Medici. Da un colle si vede tutta la città: la torre di Palazzo Vecchio, S. Cattedrale di Maria del Fiore, Cupola del Brunellichi e Ponte Vecchio. Tour della città e punti salienti alla Basilica di Santa Croce e Ponte Vecchio.
Spettacolo bellissimo, impegnato, autista e guida eccezionale ma un presidente, Alain, sempre attento a tutti.
Molti scambi hanno scandito il viaggio e, nonostante la stanchezza, si è alternato allegramente tra scherzi e canzoni.