venerdì, Novembre 22, 2024

Cinghiali a Roma: autorizzati a cacciare per le strade della Capitale! – Il mondo



Negli ultimi anni i cinghiali, che si riproducono a ritmo sostenuto, hanno abbandonato le campagne ei boschi per abitare Roma. Giorno e notte, i cinghiali vagano pacificamente per la Città Eterna, frugando nei bidoni della spazzatura traboccanti di rifiuti alimentari o dormendo sotto le fontane. A volte alcuni modelli particolarmente affamati caricano i passanti.

Cinghiali in aumento in Bretagna: il nostro documento

I passanti sono stati attaccati

Lo scorso maggio, ad esempio, un branco di otto cinghiali ha inseguito una donna italiana nel parcheggio di un supermercato per afferrare le sue borse della spesa. E la scorsa primavera, un passante che portava a spasso il suo cane nel quartiere di Monte Mario alle spalle del Vaticano è stato aggredito nel cuore della notte da un piccolo branco di cinghiali.

Un gruppo di cinghiali prende la siasta vicino alla fontana. (foto del progettista)

Di fronte all’opposizione dei romeni che faticano a convivere con i cinghiali, i Fratelli d’Italia, il partito di estrema destra della nuova presidente del consiglio, Giorgia Meloni, hanno deciso di prendere in mano la situazione. In vista della pausa natalizia, il Parlamento ha emendato il bilancio 2023 per consentire la caccia al cinghiale a Roma. Il testo prevede anche che la carne di cinghiale possa essere consumata previo esame! Ufficialmente l’operazione “cinghiale” sarà affidata alla Polizia Forestale, ai Carabinieri e agli agenti di polizia locale e provinciale. Tuttavia, possono essere assistiti nella loro missione da italiani muniti di permesso di caccia.

Per Luigi Canale, giornalista specializzato in cinema, la situazione potrebbe rapidamente trasformarsi in vaudeville. “Te lo immagini un cacciatore della domenica, sfinito, con un maiale in spalla come Asterix, che bussa alla porta di un laboratorio per chiedere se può mangiare il suo maialino arrosto? “.

READ  Vicino Roma, un villaggio offre case a 1 euro
Parti di Roma sono ora invase da maiali randagi.
Parti di Roma sono ora invase da maiali randagi. (foto del progettista)

“Problema da risolvere presto”

Mentre i romani ridono, il governo italiano difende la sua decisione. «Non si tratta di bracconaggio, abbiamo un problema che va risolto in fretta», argomenta Francesco Lolloprigida, ministro dell’Agricoltura e cognato di Giorgia Meloni. Uno, ma le associazioni animaliste e gli ambientalisti non sono della stessa opinione. Il capo dei Verdi Angelo Bonelli afferma che la mossa è un “dono alle lobby di caccia” e violerebbe la costituzione italiana e le regole europee sulla conservazione della natura. Il suo partito ha deciso di rilevare la Commissione europea e il Parlamento europeo per proteggere i diritti dei cinghiali.

Ultime notizie
Notizie correlate