Dopo aver superato gli ottavi di finale per la prima volta dal 2021, il Paris Saint-Germain inizia a scavare più a fondo. Il club parigino saprà cosa aspettarsi venerdì durante il sorteggio completo dei quarti di finale di Champions League, che si svolgeranno il 9 e 10 aprile (andata) e 16 e 17 aprile (ritorno). Non sorprende che in questa fase della migliore rivalità del Vecchio Continente ci sia così tanta gente e il campione francese rischi di affrontare un peso massimo del calcio europeo.
Se l'Inter, ultima finalista e capolista della Serie A, apre le porte all'Atletico Madrid, i principali candidati sono ancora lì. Dopo aver eliminato con successo la Real Sociedad (2-0, 1-2) agli ottavi, il Paris rischia di avere molto lavoro da fare per tornare in semifinale di Lega C1. Ma se tutti i concorrenti vengono presi sul serio, ci sono chiaramente dei sorteggi che sembrano abbastanza favorevoli sulla carta.
- Paris Saint-Germain
- Manchester City (Angletier)
- Arsenale (Inghilterra)
- Real Madrid (Spagna)
- Barcellona, Spagna)
- Atletico Madrid (Spagna)
- Bayern Monaco (Germania)
- Borussia Dortmund (Germania)
Miglior sorteggio per il Paris Saint-Germain: Borussia Dortmund
Se il Barcellona non è stato necessariamente attraente in questa stagione, il club catalano ha rialzato la testa dopo aver annunciato la partenza di Xavi e ha abbastanza talento in rosa per dire che il Paris potrebbe essere cauto per un paio di partite. Su questo altopiano prestigioso, il Borussia Dortmund, che il Paris ha già affrontato nella fase a gironi, sembra essere una buona scelta. Ritornato tra i primi otto in Europa per la prima volta dalla stagione 2020-21, il club AC Ruhr sta vivendo un anno finanziario 2023-2024 delicato, soprattutto sulla scena nazionale.
Dopo aver sfiorato il titolo la scorsa stagione, il Borussia, orfano di Jude Bellingham, è diventato molto meno brillante nel torneo, mentre soffrono gli uomini di Edin Terzic (quarti a 20 punti dal Bayer Leverkusen, capolista del campionato tedesco). Ma attenzione: il Borussia di Jadon Sancho sembra trovare ossigeno in Europa. Il club tedesco ha sorpreso il primo posto in un girone molto difficile con Paris Saint-Germain, Milan e Newcastle, ma ha sofferto contro i parigini al Park (2-0) durante questa prima fase prima di pareggiare in casa davanti ai suoi tifosi entusiasti. Pubblico (1-1). I punteggi avrebbero consentito al Parigi di proseguire sulla sua strada durante lo scontro diretto.
Peggior pareggio per il Paris Saint-Germain: Manchester City
Si dice che il Manchester City sia meno dominante. Meno impressionante rispetto alle ultime stagioni. Questa è l'impressione lasciata guardando la partita dei Citizens nella Premier League inglese. Il Manchester City resta comunque il Manchester City. Pep Guardiola è ancora lì. Adesso la squadra mancuniana, finalmente liberata dai vincoli del Vecchio Continente, ha un solo desiderio: conservare il titolo europeo per permettere al suo allenatore l'ingresso nel mondo del calcio. Il City è imbattuto da 21 partite in tutte le competizioni, e resta una squadra temibile, anche se in alcune partite controlla un po' meno il terreno di casa.
Ancora in lizza per quello che sarebbe uno storico quarto titolo consecutivo di Premier League, l'altro club di Manchester sembra avere qualcosa al suo attivo per aumentare silenziosamente la pressione in questo turno finale. Tutte le luci sono verdi: Phil Foden sta mostrando una regolarità esplosiva, Kevin De Bruyne sta trovando il ritmo, Erling Haaland sta ancora terrorizzando le contropiedi e Rodri è ancora imbattuto. Basti pensare che il City resta il favorito per succedergli in C1. E se il duello Haaland-Mbappe vi farà venire l'acquolina in bocca, uno shock del genere si presenta come una sfida durissima per il Paris Saint-Germain, che ha già subito due volte la legge mancuniana nella fase a eliminazione diretta (n.d.r.: nei quarti di finale di stagione 2015-2016 e nelle semifinali della stagione 2020-21).