In quattro immagini rendiamo omaggio ad esperti di astronomia poco conosciuti.
il primo: Emilie du Chatelet, ovvero l'audace ambizione di una donna scientifica
Sono diversi i corpi celesti nel cielo notturno di dicembre che portano il suo nome: “Caroline Cluster” nella costellazione del Canis Major, al livello dell’orizzonte a est, o “Carolina Rose” nelle vicinanze di Cassiopea, nel cuore del Via Lattea. Questi due ammassi stellari furono scoperti nel 1783 dall'astronoma Caroline Herschel, il cui viaggio fu inseparabile da quello di suo fratello William Herschel, famoso per la scoperta del pianeta Urano, che è imparentato con il pianeta Urano. Pubblicò il suo catalogo nel 1786 Intitolato Catalogo di migliaia di nuove nebulose e ammassi stellari, firmato solo con il suo nome. Ma l'opera di consultazione non sarebbe stata pubblicata senza la partecipazione attiva e attenta di sua sorella.
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