Tredici giorni dopo la conclusione del fantastico US Open, dove ha raggiunto il quarto posto e siglando così il suo ritorno nella top ten del mondo, Caroline Garcia è riapparsa in gara mercoledì, ai Campionati WTA 500 di Tokyo, perdendo la sua prima. Partita, contro il cinese Zhang Shuai (4-6, 7-6.). [5]7-6 [5] A 2:30).
L’abbiamo lasciata in una semifinale deludente contro il tunisino Anas Jabeur a Flushing Meadows (6-1, 6-3), quasi due settimane fa, ma è stata Caroline Garcia all’inizio degli US Open, che ha travolto tutti. Le sue avversarie a New York, tra cui Coco Gauff, nei quarti di finale (6-3, 6-4), che ha attaccato il suo primo match a Tokyo.
Con sette ace nelle prime tre partite, la numero 10 del mondo altamente offensiva ha chiaramente dominato la prima azione contro Zhang Shuai, la 28a WTA, staccando dall’inizio e non avendo un punto di rottura lei stessa. ignorare (6-4). Ma lo scenario si è ribaltato nel secondo set, che è avanzato 3-0 e poi 5-2. Garcia ha rifiutato un set point sul 5-4, ha sprecato due break point sul 5-5 e poi ha perso nel tiebreak in cui era in vantaggio per 3-1 (7 punti a 5).
27 assi, un nuovo record!
Impeccabile ancora per l’impegno nel terzo set, perdendo solo un punto nelle sei partite di servizio, la Lyonnais ha ottenuto il match point 5-4, sul servizio cinese, ma ha recuperato. Nel tiebreak decisivo, nonostante un nuovo asso in partenza, Garcia non è riuscito a capitalizzare il suo enorme trampolino di lancio, che gli è valso i suoi ace da record in una singola partita: 27! Enorme, ma non abbastanza.
Un ultimo dritto sfugge allo spettacolo e qui le viene impedito di unirsi ai quarti di finale in Giappone e quindi a 100 punti di valutazione che sarebbero stati preziosi per consolidare il suo posto nel WTA Masters di fine stagione, che gareggerà in Texas dove attualmente è al quinto posto.
E nei quarti di finale di venerdì, Zhang Shuai affronterà la vincitrice del match tra la ceca Karoline Pliskova e la croata Petra Martic.
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