Recupero del campione del Chelsea
Imperial in Premier League, con tre punti di vantaggio sul Liverpool questo fine settimana, il Chelsea ha stordito la Juventus durante la seconda giornata del Gruppo H di Champions League (0-1). Ma alla vigilia del trasferimento al Malmö Stadium, battuto all’andata (4-0), i Blues si avviano alla qualificazione per la nuova fase a eliminazione diretta. Ovvero, i campioni d’Europa lo devono in particolare a una difesa come al solito agguerrita: con 50 recuperi riusciti in area offensiva (a meno di 40 metri dalla porta avversaria), un record nella competizione, oltre ai sostenitori di Thomas Tuchel. Nella proprietà avversaria è consentito il minor numero possibile di passaggi. racconto collettivo.
Kai Havertz
Credito: Getty Images
Champions League
‘Nel calcio non c’è vendetta’: Simeone si prepara a ritrovare il Liverpool
40 minuti fa
Mancanza offensiva a Barcellona
A malapena in campionato (nono nella Liga) e in Champions League (terzo nel girone E), il Barcellona sembra aver perso tutte le partite contemporaneamente con Lionel Messi. Peggio: famoso per i suoi momenti di euforia in cui riesce a spingere il suo avversario più e più volte, il club catalano non può nemmeno segnare in questa stagione. Durante tutta la gara di andata, solo Gerard Pique è riuscito a segnare, durante la partita tra Barcellona e Dinamo Kiev (1-0). Gli altri due giochi? Due sconfitte contro Bayern Monaco (0-3) e Benfica (0-3). È ovvio che questo è il numero più basso di gol in questa fase della competizione, tutte le Coppe dei Campioni messe insieme. manca un oggetto…
Xavi può imitare Guardiola a Barcellona? “Si parte da molto più lontano”
Lewandowski continua a fare la storia
La cosa bella del nove volte campione tedesco è che raramente ti sorprendo. Anche in questa stagione, il Bayern fa Bayern e Lewandowski Lewandowski. Il presidente della Bundesliga con otto vittorie in dieci giorni e un compositore di tre dei suoi tre buoni per dominare il suo gruppo E in Champions League, il Bayern Monaco è ancora all’altezza dei suoi soliti standard. E un uomo non è estraneo a queste scoperte: Robert Lewandowski. L’attaccante polacco, che martedì sera contro il Benfica potrebbe giocare il suo 100esimo incontro in C1 contro il Benfica, ha già segnato 78 gol nella competizione della Regina. Questo è il numero più alto di obiettivi che un giocatore ha segnato nelle sue prime 100 partite di Champions League. Sorpreso?
Lille, il campione in difficoltà di Francia
Ma cosa succede in LOSC? Un successo strepitoso la scorsa stagione Su ordine di Christophe Galtier, sembra che qualcosa si sia rotto quando il Mastiff ha alzato il Trofeo dei Campioni di Francia. Bloccato nella morbida fodera della Serie A (12) e incapace di vincere una partita nell’andata di Champions League (terzo, due punti), il Lille è completamente influenzato. L’unico gol del Lille dall’inizio della competizione è stato segnato da Burak Yilmaz su punizione di prima nella sconfitta contro il Salisburgo (1-2). E i numeri non parlano di insuccesso: secondo Opta, il numero di gol proiettato dal mastino è solo 1,3. Questo è il terzo numero più basso per le squadre in gara, dietro Dynamo Kiev e Malmo FF.
Renato Sanchez
Credito: Getty Images
Benzema-Vinicius è dipendente dal Real Madrid
Dopo due sconfitte shock contro lo Sharif Tiraspol (1-2) in Champions League e l’Espanyol Barcelona (1-2) nel campionato spagnolo, il club della Casa Bianca è tornato sulla strada giusta. Da allora, il Real Madrid ha mantenuto tre vittorie, tra cui un fiume sul prato di Donetsk (5-0), e un pareggio, sinonimo di secondo posto in campionato e possesso del proprio girone D in C1. E le esibizioni di Vinicius Junior e Karim Benzema non sono separate da questo. Questi due giocatori dominano la classifica dei giocatori che hanno causato il maggior numero di tiri dall’inizio della stagione europea, avendo partecipato rispettivamente a 34 e 31 strisce positive di gioco. Attacco a rotazione.
“Questa squadra potrebbe essere più forte di quanto non fosse nel 2019”: e se l’Ajax lo facesse di nuovo?
Salah nella sua corte
Mohamed Salah è il padrone del Liverpool, ancora una volta al centro del buon inizio di stagione dei Reds. L’attaccante egiziano guida il secondo posto nella Premier League inglese (secondo a tre punti dal Chelsea) e fa saltare in aria l’attacco di Jurgen Klopp sulla scena europea (primo nel girone B con 9 punti), e l’attaccante egiziano è felice di insultare l’avversario difese, soprattutto nella home page. Con 13 gol segnati in 20 partite casalinghe giocate, è un piccolo traguardo eguagliare il record di Steven Gerrard come capocannoniere del Liverpool in tutte le Coppe dei Campioni in casa. E perché non raggiungerlo mercoledì contro l’Atletico?
Mohamed Salah
Credito: Getty Images
Champions League
Klopp cerca un altro successo contro l’Atletico “per evitare la finale”
un’ora fa
Champions League
Pacchetto Messi per Lipsia-PSG, il ritorno di Mbappé
6 ore fa
“Inclinato ad attacchi di apatia. Introverso. Pluripremiato evangelista di Internet. Esperto estremo di birra.”