(BFM Bourse) – Il CAC 40 è sceso a metà sessione di mercoledì, con l’inflazione in accelerazione in Spagna e negli stati tedeschi ad agosto. I titoli azionari fortemente esposti al Gabon crollano dopo il tentativo di colpo di stato nel paese.
La Borsa di Parigi si arrende alla cautela. Mercoledì a metà sessione l’indice CAC 40 è sceso dello 0,57% a 7.331,42 punti.
L’accelerazione dell’inflazione in Spagna non è una buona notizia per il mercato. Nel mese di agosto, l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 2,6% su un anno, rispetto al 2,3% del mese precedente. Inoltre, secondo i dati forniti da ciascuna regione, diversi stati (regioni) tedeschi hanno registrato un’accelerazione dell’inflazione nel mese di agosto. Questo pomeriggio il mercato attende la pubblicazione della prima stima dell’inflazione complessiva tedesca per lo stesso mese.
Questi dati potrebbero complicare il compito della Banca Centrale Europea, che ora deve ridurre l’inflazione a un livello vicino al 2% senza danneggiare troppo l’economia.
>> Accedi alla nostra esclusiva analisi grafica e acquisisci la sicurezza del tuo portafoglio di trading
Il Gabon è gravato da Morel, Broome e Iramet
Molti economisti si aspettano che la banca centrale prenda una pausa sui tassi di interesse il prossimo mese.
Gli operatori del mercato attendono inoltre la pubblicazione questo pomeriggio della seconda stima del PIL statunitense per il secondo trimestre, nonché del rapporto ADP sull’occupazione statunitense. Questi ultimi dati costituiranno un precursore del rapporto ufficiale, che sarà pubblicato venerdì pomeriggio.
Per quanto riguarda i valori, il CAC 40 è ricco di lusso, mentre Hermès e LVMH perdono circa l’1,2%. Al contrario, Carrefour si è ripresa (+1,5%) dopo aver perso il 4,6% martedì, trascinata dalle perdite di quote di mercato in Francia.
Tanto più che i valori che hanno una forte visibilità in Gabon si stanno allontanando, all’indomani del tentativo di colpo di stato nel Paese. È il caso del gruppo petrolifero Morell & Brum (-19,6%) e della compagnia mineraria Eramet (-18,5%).
In altri mercati,Euro È sceso dello 0,07% contro il dollaro, a 1.089 dollari. I prezzi del petrolio stanno aumentando. Il greggio Brent del Mare del Nord con consegna a ottobre è aumentato dello 0,6% a 85,41 dollari al barile. Nello stesso periodo, il greggio West Texas Intermediate, quotato a New York, è aumentato dello 0,8% a 81,80 dollari al barile.
Julien Marion – ©2023 Borsa BFM