martedì, Novembre 26, 2024

Buoni baci… Tolciaqua in Italia

Caro lettore, caro lettore. Oggi ti porterò a Tolciaqua, un adorabile paesino appena a nord di Ventimiglia, a cavallo del fiume Nervia.

Ci arriviamo dopo qualche chilometro di strada attraverso una valle verde piena di case ed erba selvatica. Qui, la dolcezza della vita è pienamente infusa in questo paesaggio da cartolina. Nonostante il caldo sole estivo, il livello è piuttosto basso in questa giornata soleggiata, ma c’è una piacevole brezza che soffia sul fiume, che in alcuni punti ha sfumature turchesi.

La piccola cittadina è divisa in due parti. Il primo, a sinistra, è più moderno e si chiama Borgo. Ci sono diversi negozi che vendono specialità locali, un ufficio turistico… Sulla destra c’è il centro storico, che si sviluppa attorno al Castello Doria, castello dell’omonima dinastia. È accessibile attraverso strette stradine con viste rinfrescanti e sorprendenti sul famoso Ponte degli Asinelli che collega le due sponde del Tolciaqua.

Questo bellissimo ponte è stato immortalato da Claude Monet, che un giorno si trovò sulla spiaggia di questa ridente cittadina in caso di maltempo, quando fu preso a bordo da amici inglesi che alloggiavano a Portagera. “Gioiello di luce”Si dice che l’artista abbia esclamato vedendo il ponte prima di descrivere Tolciaqua ““Piccola cittadina straordinariamente bella”. Dalla sua escursione riportò tre quadri dipinti in un giorno.

Difficile non essere d’accordo! Il quartiere Terra de Dolceacqua è privo di fascino. Piccole fontane a testa di leone, piante rampicanti e bellissimi negozi ci immergono in un’atmosfera senza tempo. Nella piazza principale merita una visita la Chiesa di San Antonio Abate! Una volta dentro, ammira il più bel polittico di Saint-Devot, patrono di Monaco e dipinto da Ludovico Brea all’inizio del XVI secolo. È appeso a sinistra dell’ingresso e simboleggia il legame tra le famiglie Doria e Grimaldi dopo decenni di rivalità.

READ  Mafia in Italia: quosa Cosa nostra assassinit des juges

Per raggiungere il borgo antico si svolta a destra attraversando i doria, dietro la chiesa, un bellissimo affresco accoglie i visitatori. Per il resto, non esitate a perdervi tra i vicoli fino ad oltrepassare il Castello, dove i residenti hanno collocato sui muri in abbondanza fiori e piante.

In alto, il Castello Doria, risalente al 1177, domina il borgo. Gli amanti dei merli e delle pietre antiche, non esitate ad attraversare il ponte. Dalle torri e dai portici si scoprono i tetti rossi della città e un panorama inaspettato su Nervia. Una bellezza incastonata tra le montagne ha valso a Tolciaqua il marchio Bandera Arancione rilasciato dal Touring Club Italiano, che premia la qualità turistica e ambientale del sito.

Ultimo suggerimento e non ultimo, per quanto riguarda il piatto, ti consiglio, caro lettore, di iniziare la giornata con un buon caffè accompagnato da una michetta, la piccola brioche tradizionale tolciaqua spolverata di zucchero. Un dolce nato per celebrare la fine del franchise culinario di Dolceacqua. Una variante altrettanto deliziosa, la crocetta. A pranzo molti ristoranti propongono piatti tipici, dal coniglio alla ligure ai ravioli besiku, spiumati a mano, ripieni di erbe aromatiche e conditi con burro e salsa di salvia. Tutto questo, perché, andrebbe annaffiato con un bicchiere di Rossi di Tolciaqua, un vino rosso d’origine (DOC) altamente mineralizzato. Il cielo è tuo

!*

Scegli te stesso.
Arrivarci

A 20,5 km da Mentone, calcolare circa quaranta minuti lungo la costa e attraverso Ventimiglia.
Fermati lì

Ci sono 8 parcheggi a Tolciaqua, di cui 2 a pagamento, precisamente all’ingresso di Tolciaqua. La loro posizione è disponibile sul sito web dell’Ufficio del Turismo.
Mangia lì

Numerosi sono i ristoranti in paese, ma anche gli Alimentari, mini market dove trovare le specialità locali.
Da non perdere

READ  Elenco dei 30 candidati per il Pallone d'Oro in cifre

Mercatino del biologico e dell’antiquariato, ogni ultima domenica del mese. Il ponte di Claude Monet. Il Forte Doria e la sua vista sulla valle. Michetta deliziosa, biryani tradizionale
Trova informazioni
L’ufficio turistico elenca i negozi, i ristoranti e le attrazioni della città.
Sito web: visitdolceacqua.it/
Telefono: +39 0184 206 666
E-mail: [email protected]

Luglio e agosto: dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00.

Un nome di origine oscura

Da dove deriva il nome Tolciaqua, che significa “acqua dolce”? Alcuni lo attribuiscono a “Tulsana”, nome di origine celtica, altri all’esistenza di una fattoria appartenente a un certo Dulceus, e successivamente a Tulciaca, Tusaiga (in dialetto odierno) e Tulsisaqua.

Ultime notizie
Notizie correlate