L’Antitrust ha dato il via libera all’operatore per acquisire il marchio del gruppo postale. L’acquisizione deve ancora ricevere l’approvazione della SFR, che possiede il 49% delle azioni.
Bouygues Telecom potrà assumere il controllo dell’operatore mobile La Poste Telecom, di proprietà del gruppo La Poste e di SFR. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha dato il via libera all’operazione “Senza condizioni”dopo di che “Eliminare qualsiasi rischio di danno alla concorrenza associato all’operazione nei mercati rilevanti”.ha scritto in un comunicato stampa lunedì 19 agosto. L’autorità di regolamentazione precisa di essere stata informata da Bouygues Telecom del progetto di acquisizione di La Poste Telecom il 12 luglio, cinque mesi dopo che la filiale del gruppo Bouygues aveva annunciato di essere in trattative esclusive per prendere il controllo dell’operatore virtuale per 950 milioni di euro. “euro.” L’accordo prevede inoltre che La Poste manterrà il controllo sulla distribuzione del marchio negli uffici postali.
Corpo “Si ritiene che sia improbabile che la transazione danneggi la concorrenza.”, “A causa delle quote di mercato limitate di La Poste Telecom”secondo il comunicato stampa. “Ho anche tenuto conto della concorrenza praticata principalmente dagli operatori di telefonia mobile (i grandi operatori telefonici, ndr) che competono con Bouygues Telecom: Orange, SFR e Free.”. Alla fine indicò una presenza “Eliminare il rischio.” Che Bouygues Telecom non riduca né neghi l’accesso alla sua rete agli operatori virtuali (o MVNO) concorrenti di La Poste Telecom, che non dispongono delle infrastrutture e affittano le reti dei giganti del settore.
Il gruppo La Poste ha annunciato a metà gennaio l’avvio “Riflessioni sullo sviluppo del capitale” Una filiale è stata lanciata nel 2011 ed è posseduta al 51% da SFR, co-azionista (49%) che ne rifornisce la rete. Oltre all’approvazione dell’Autorità garante della concorrenza, questo riacquisto richiede ancora l’approvazione di SFR, che si impegna a fornire la rete La Poste Telecom fino alla fine del 2026. SFR ha un diritto di prelazione sulle azioni offerte in vendita come priorità, Ma anche il diritto di approvazione dell’acquirente. La Poste Telecom è il quinto operatore sul mercato francese, con 2,3 milioni di clienti, dopo Orange, SFR, Bouygues Telecom e Free Mobile.