Verso una futura escalation del conflitto? Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è d'accordo “Piani di azione” L'esercito intende lanciare un attacco a Rafah nel sud della Striscia di Gaza, secondo un comunicato stampa inviato alla stampa venerdì 15 marzo. “L’esercito israeliano è pronto per l’aspetto operativo e per l’evacuazione dei residenti”.Secondo il comunicato stampa non sono stati forniti ulteriori dettagli su questa operazione annunciata da tempo e dalla quale gli Stati Uniti e le Nazioni Unite continuano a mettere in guardia. Rafah, situata al confine chiuso con l'Egitto, secondo le Nazioni Unite, ospita circa un milione e mezzo di palestinesi fuggiti dalla guerra. Segui la nostra diretta.
È arrivata la prima imbarcazione carica di aiuti umanitari. Nell'enclave è arrivata la nave della ONG Open Arms, noleggiata per aiutare i residenti affamati da più di cinque mesi di guerra. Il suo carico di 200 tonnellate di cibo ha cominciato ad essere scaricato sulle coste dei territori palestinesi, secondo il portavoce dell'organizzazione non governativa World Central Kitchen responsabile dell'operazione.
Verso uno scambio di ostaggi. Israele invierà una delegazione in Qatar, come parte dei negoziati sullo scambio degli ostaggi detenuti a Gaza con prigionieri palestinesi, ha annunciato l'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Poi ha aggiunto: “Una delegazione israeliana partirà per Doha”. [une réunion vendredi] “Che il Consiglio dei ministri di Sicurezza discuta la posizione israeliana.” In un comunicato stampa ha parlato delle condizioni per raggiungere un eventuale accordo con Hamas sulla questione degli ostaggi, senza specificare quando questa delegazione si recherà a Doha.
Almeno 20 persone sono state uccise Da giovedì sera a venerdì sono stati sparati degli spari contro un punto di distribuzione di aiuti nel nord della Striscia di Gaza. Lo sostiene il Ministero della Sanità di Hamas “Fuoco israeliano” Lo afferma, da parte sua, l'esercito israeliano “Palestinesi armati” Sparato in mezzo a una folla di persone.
Nuova valutazione. Venerdì, il Ministero della Sanità di Hamas ha annunciato un nuovo bilancio di 31.490 persone martirizzate nella Striscia di Gaza dall’inizio della guerra. Tra questi, 149 sono stati uccisi nelle ultime 24 ore, ha precisato il ministero in una nota, aggiungendo che un totale di 73.439 sono rimasti feriti dal 7 ottobre. Tuttavia, questi numeri dovrebbero essere usati con cautela perché è impossibile confermarli in modo indipendente.
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