Il Tottenham insegue i Gunners
Dopo un pareggio per 2-2 all’Emirates Stadium, al termine di uno straordinario “Derby del Nord di Londra”, sia l’Arsenal che il Tottenham rimangono imbattuti in Premier League in questa stagione, con quattro vittorie e due pareggi ciascuno.
Nel primo tempo i Gunners hanno dominato nettamente i primi 35 minuti, mentre il Tottenham ha dominato gli ultimi dieci minuti. Ma è 1-1 all’intervallo, perché per ingannare l’ottimo Guglielmo Vicario – che si è intromesso contro Gabriel Jesus (14), Nketiah (16) e Odegaard (37) e si è visto andare alto un tiro di Jesus (32) – ci è voluto autogol di Romero su tiro di Saka (minuto 26). D’altra parte, e in un tempo molto più breve, Raya ha anche ritardato la scadenza respingendo due tentativi di Johnson (38, 41), ma è stato costretto a inchinarsi a Son, che Maddison ha mandato indietro e ha così segnato il suo quarto gol di la stagione.
L’attaccante sudcoreano intelligente e altamente qualificato ha rapidamente aggiunto il quinto gol, dopo un’altra prestazione di Maddison (55′). Ed è stato di nuovo un pareggio, perché poco prima, con l’aiuto del VAR, il signor Jones aveva concesso un calcio di rigore per l’Arsenal (a causa di un fallo di mano dello sfortunato Romero), che Saka (54esimo posto) ha trasformato. Sia Son (69) che Saka (90 +1) hanno avuto l’opportunità di volgere la partita a favore della propria squadra, ma il risultato del pareggio alla fine si è rivelato troppo logico.
I Reds ne hanno ricevuti cinque su cinque
Dopo aver compiuto l’impresa, giovedì, in Europa League (vincendo a Linz (3-1), nel girone del Tolosa), il Liverpool ha ottenuto, contro il West Ham, la sua quinta vittoria consecutiva (3-1) nella Premier League inglese. È passato al secondo posto dietro al Manchester City. Il risultato del pareggio (1-1) all’intervallo era in qualche modo logico viste le occasioni a disposizione.
Gli Hammers hanno dominato l’inizio della partita, con pericolosi colpi di testa di Soucek (sesto, parato da Maddison) e Antonio (ottavo, successivo), ma non sono stati premiati fino alla fine del primo tempo, quando Bowen ha segnato un brillante colpo di testa in tuffo da un cross perfettamente piazzato di Coufal (42esimo). Intanto i Reds avevano aperto le marcature grazie a un calcio di rigore guadagnato (per errore di Ajerd) e Salah lo ha trasformato (16′), segnando il suo quarto gol stagionale (terzo nella Premier League inglese). Anche Al-Masry ha tirato a lato (39′) e ha mandato a Darwin Nunez, che ha affrontato Areola (45+1).
Ma anche se ha sprecato una grande occasione (54), l’attaccante uruguaiano non è rimasto deluso da questa partita. Perché, come Salah, Nunez ha poi segnato il suo quarto gol stagionale (terzo in campionato), con uno splendido tiro dalla fascia destra su palla perfetta di Mac Allister (60′). Diogo Jota, che ha sostituito Luis Diaz all’81’, ha assicurato la vittoria ai Reds dopo un calcio d’angolo di Robertson, che ha esteso con un perfetto colpo di testa di Van Dijk (85′). L’allenatore del Liverpool Jurgen Klopp ha potuto celebrare la sua consueta celebrazione con un pugno arrabbiato e un sorriso predatorio davanti ai tifosi esultanti.
Il Brighton batte il Bournemouth
Come il Liverpool, il Brighton ha approfittato del pareggio tra Arsenal e Tottenham (2-2), per superare queste due squadre e salire al terzo posto. Ma gli uomini di Roberto De Zerbe hanno subito il primo gol del Bournemouth, firmato da Solanke (25′). Ma ciò non ha impedito loro di usare il loro solito brillante gioco offensivo davanti ai propri tifosi, per abbattere l’avversario senza panico. Questo nonostante inizialmente avessero bisogno dell’aiuto involontario di Kerkez, che ha segnato contro la sua squadra (45+2).
L’introduzione nell’intervallo dell’abile ala sinistra giapponese Kaoru Mitoma ha fatto la differenza. Perché quest’ultimo si è regalato una doppietta decisiva, su richiesta di Daoud (46) ed Etopinian (77), portando a tre il totale dei suoi gol stagionali in Premier League, sapendo che in precedenza si era distinto con tre assist. Il prossimo avversario del Marsiglia in Europa League (al Velodromo, il 5 ottobre) si è ripreso bene dopo la clamorosa sconfitta interna di giovedì contro l’AEK Atene (2-3).
Il Chelsea è in crisi e Giusto vede rosso
IL Blues Mauricio Pochettino non smette mai di deludere. Anche se hanno solo il campionato in cui giocare, non hanno segnato nelle ultime tre partite e hanno perso in casa per la seconda volta consecutiva. Dopo il Nottingham Forest, che ha vinto (1-0) a Stamford Bridge il 2 settembre, è arrivato a vincere con lo stesso punteggio grazie ad un gol di Watkins (73).
Inoltre, prima di questo gol fatale, il terzino destro francese Malo Gusteau, trasferitosi quest’estate dal Lione, è stato espulso dopo l’intervento del Video Assistant Referee (VAR) per aver commesso un grave fallo (58). Il Chelsea, che in questa stagione ha battuto solo il modesto Luton (3-0, 25 agosto) e ha ottenuto solo cinque punti in sei giornate, continua il suo incredibile viaggio.
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