Il Comitato Tecnico Arbitrale ha diffuso i file audio della sala VAR durante la partita del Clásico.
Tra un calcio di rigore per il Real Madrid, un calcio di rigore non concesso ad Amin Yamal, un cartellino giallo per Eduardo Camavinga, un gol giudicato non oltrepassato la linea di porta e altre decisioni controverse, la rabbia ha attanagliato la squadra del Barcellona. e in particolare l'allenatore. Xavi Hernandez e il presidente Joan Laporta.
Il presidente del Barcellona Joan Laporta ha chiesto registrazioni audio e video dalla sala del VAR e ha minacciato azioni legali se fosse stato dimostrato un errore. Laporta ha detto che esiste anche un precedente per aver richiesto una rivincita di El Clásico.
Grande polemica
Nella trasmissione audio si sente il VAR dire all'arbitro Cesar Soto Grado che non c'è un angolo libero affinché la palla possa oltrepassare la linea di porta. Nel frattempo, gli arbitri vedono chiaramente la prova di un rigore per Lucas Vazquez, poiché si sente Soto Grado dire “niente, niente, niente” quando Fermin affronta Antonio Rudiger all'interno dell'area di rigore.
Con ogni probabilità Laporta e Barcellona hanno poche speranze di riprendere la partita, ma questa situazione è più un modo per segnare un punto e mettere pressione agli arbitri. Questa è anche la posizione distintiva della Real Madrid TV dall'inizio della stagione e Laporta potrebbe pensare di dover rispondere.
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