È una storia straordinaria, quella accaduta alla persona che, il primo aprile, ha scambiato una banconota da 50 euro nel parcheggio di un supermercato in Belgio. Venti giorni dopo, ritrova il suo biglietto arancione, dopo una serie di vicende che coinvolgono soprattutto la tremenda onestà di poche persone.
Sarebbe stato un pesce d’aprile, se la storia si fosse fermata a quella data. Mais après des days d’enquête et de mobilitation of personnes à l’honnêteté particulièrement louable, una città che ha avait égaré un billet di 50 euro sur le parking d’un supermarché in Belgique, a pu remettre la main sur son argent… contro ogni aspettativa.
La storia inizia il 1° aprile, quando una persona trova in questo parcheggio una banconota da 50€ che non gli appartiene. Invece di metterselo in tasca e goderselo, decide invece di fare di tutto per ritrovare il suo padrone, come i nostri colleghi di L’indipendenteChi ha scoperto questa storia insolita.
Chiamata per testimoni e 12 candidati
Come va la storia Quotidiano belga HLNLa persona che ha ritrovato il biglietto, oltre a consegnarlo alla polizia, ha anche lanciato su Facebook una richiesta di testimoni per cercare di risalire all’intestatario del biglietto mancante. A questo è bastato chiamare la polizia, alla quale è stato affidato il piccolo bottino.
Ovviamente, molte persone si sono fatte avanti per cercare di recuperare questa banconota da 50 euro, ma per scegliere tra il vero avente diritto ai crediti insoluti, e i potenziali destinatari, la polizia, sapendo esattamente dove e quando la banconota era andata persa, ha provveduto a sbrogliare il candidati al biglietto.
La polizia locale ha detto ai nostri colleghi: “Solo una persona su questi dodici è stata in grado di dirmi l’ora esatta ed è stata anche in grado di dimostrare con la sua ricevuta che aveva fatto acquisti a Colruyt più o meno alla stessa ora”. I belgi il 20 aprile. Come ringraziamento, il titolare del biglietto, recuperando i 50 euro che aveva perso, ha regalato alla polizia una bottiglia di Cava, acquistata in questo stesso supermercato.
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