Adrian Thomasson (Lens) dopo la vittoria contro l’Arsenal: “Il gol più simbolico della mia carriera”

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Adrian Thomasson (Lens) dopo la vittoria contro l’Arsenal: “Il gol più simbolico della mia carriera”

Adrian Thomasson (trequartista del Lens dopo aver battuto l’Arsenal 2-1 in Champions League martedì) : “Siamo stati un po’ sulle montagne russe. Mi sentivo bene a inizio partita, ma per quanto riguarda il gol subito (Gabriel Jesus, 14° posto), evidentemente mi sbagliavo. È stato difficile per alcuni momenti, ma abbiamo dovuto cambiare rapidamente perché in questo caso o ti riprendi subito o affondi. Sono riuscito a risolvere le cose e il mio obiettivo, dove mi sentivo “in zona” come si dice nel tennis, mi sentivo molto a mio agio, mi ha dato una sensazione molta fiducia in me e nella squadra. Questo è senza dubbio il traguardo più simbolico della mia carriera da professionista. »

“La nostra vittoria è meritata”

“Nel secondo tempo, dove Bryce Samba ha fatto delle belle parate, eravamo davvero composti e alla fine la vittoria è stata meritata. Possiamo dire che la partita del Siviglia (1-1) rappresenta una vera svolta nella nostra stagione in questo momento”. Da allora abbiamo trovato i colori e siamo diventati Difficile per noi tornare a giocare, ora dobbiamo pensare al derby contro il Lille (domenica alle 17:05) “Come abbiamo detto nello spogliatoio, è molto bello disputare un’altra partita importante”.

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“Il mio primo gol in C1 resterà impresso per sempre nella mia memoria”.

Elie Wahi, attaccante del Lens

Elie Wahi (attaccante del obiettivo, autore del secondo gol, minuto 69) : “Abbiamo fatto tutti una partita eccezionale. Il mio primo gol in Champions League rimarrà impresso per sempre nella mia memoria. Mi ha fatto davvero piacere vedere lo stadio Bollert esplodere sotto la mia porta perché non sono abituato a una cosa del genere. Alla prima obiettivo (Thomason, 25 AH), Allora ho fatto check abbastanza alto da dargli la palla. L’inizio di stagione è stato complicato per noi e per me, ma mi sento sempre meglio e trovo sempre più spontaneità con i miei compagni. »

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