L’Inter stava per lasciare la strada poco prima dell’ingresso in Coppa Italia, al 16° turno contro l’Emboli, prima di vincere il biglietto ai supplementari (3-2) a San Siro mercoledì.
Ai supplementari (2-2, 90° + 1°) i Nerasuri possono ringraziare il proprio difensore Andrea Ranocchia per aver pizzicato l’allungo con un bel paio di forbici ed evitare l’eliminazione.
Altro giocatore poco utilizzato in questa stagione è Stefano Sensei, che nei trenta minuti supplementari ha liberato l’Inter da un tiro puro (3-2, 104°).
Cinque minuti dopo l’infortunio alla coscia di Joaquin, Alexis Sanchez (13°) entra in campo con un gol veloce e l’Inter sembra aver trascorso una serata tranquilla in un ambiente per lo più ristrutturato.
Ma sono intervenuti il portiere toscano Jacobo Furlan, Denzil Dumfries (20°) e poi Loudaro Martinez (29°) che hanno mantenuto la sua squadra in partita.
Emboli tira un tiro quasi perfetto, approfittando di una brusca caduta a Milano dopo l’intervallo.
Nedim Bajrami pareggia per primo (61°). Il portiere del Nerasuro, Ionat Rod, ha poi segnato contro il suo campo, spingendo la palla nella sua gabbia con un colpo di testa di Patrick Cadron (76°)!
Con il supporto di alcuni titolari partiti in emergenza con Simon Insaki (Calhanoglu, Parella, Perisic e Diego), Nerasuri si è qualificato per alzarsi in tempo.
Nonostante siano giocatori nell’ombra, stavolta di diritto a brillare, Ranochia e Sensei, i loro due gioielli saranno simili per estensione e pregio.
I nerazzurri, che nel prossimo turno ospiteranno l’AS Roma o il Lecce, sono gli unici sopravvissuti di Serie B a giocare giovedì l’ultimo biglietto per i quarti di finale.
Il Cagliari ha vinto 1-0 contro Sasuke mercoledì. Nervorti sfiderà nei quarti di finale i campioni in carica della Juventus.
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