Guillaume Durand è sopravvissuto. Il giornalista 69enne, malato di cancro alla mascella, è stato costretto a un intervento chirurgico lo scorso giugno, prima di contrarre il Covid-19. L’intervento, durato nove ore, è stato riportato dal giornalista lunedì 10 gennaio sul set di Anne-Elisabeth Lemoine nel film “C2U”. “Sento di avere un debito assolutamente enorme con le persone che si sono prese cura di me in tutti questi mesi. Chirurghi, neurologi e cardiologi inauditi sono sempre lì giorno e notte (…) Quello che mi hanno fatto, non sapevo nemmeno che esistesse“Nel processo, ha messo in parallelo la sfiducia di alcuni nei confronti del vaccino contro il Covid-19”, ha detto.Guardando quello che ho passato, chi non crede nella scienza, mi sembra una follia“.
Il giornalista che si trova a gennaio su Radio Classic aveva già sottolineato i suoi recenti problemi di salute nelle colonne di Le Parisien: “Quello che mi infastidisce di più sono gli effetti collaterali. La mia voce si è abbassata. Ho perso i capelli. Le mie mani tremavano così tanto che non riuscivano a dirigere la mia bocca quando ho mangiato. Poi è finita. Beh, quasi. A ottobre , ho contratto il Covid, che mi ha beccato di nuovo”, Egli ha detto.
LT
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