Pubblicato: Cambiato:
Roma (AFP) – Milan e Inter si sono neutralizzati a vicenda (1-1) nel derby milanese di domenica, buona operazione per i Rosoneri, ancora co-leader con il Napoli, appeso da Hellos Verona (1-1), ancora più basso per i nerasuri. Sette punti dopo i primi due punti.
– Milan derby senza vincitore –
Lo shock della Giornata 12 di Serie A si è intensificato quando due rivali hanno giocato duro e si sono arresi per questo primo derby con il pubblico dopo febbraio 2020, come previsto e atteso da 56.000 spettatori a San Siro.
L’ex Rosonero Hakan, diventato nerazzurro la scorsa estate, ha iniziato l’inter-scorte su rigore (11°). Ma il Milan ha risposto prontamente e ha segnato un gol per Stephen de Vrij (17°).
L’Inter potrebbe pentirsi, soprattutto per aver mancato il secondo rigore concesso nel primo tempo, quando Lottaro Martinez si è visto respingere il tiro da Cyprian Tatarusanu (27′). Ma il Milan avrebbe potuto vincere il pezzo con un tiro sul palo di Alexis Salemakers negli ultimi secondi.
Il pubblico si è divertito ma l’allenatore italiano Roberto Mancini forse un po’ meno: il centrocampista dell’Inter Niccol Barella è uscito al 68′ per un dolore alla coscia sinistra, pochi giorni prima di una partita cruciale nella gara di qualificazione ai Mondiali 2022 contro l’Italia contro la Svizzera.
Napoli sospesa
Il Napoli è imbattuto (dieci vittorie, due pareggi) ma al suo Stadio Diego-Maradona, celebrando il primo anniversario della sua scomparsa il 25 novembre, la statua argentina convergeva sui primi punti per affrontarsi in maglia partenopea.
Ciao Verona, che in questa stagione ha battuto Roma, Lazio e Juventus, ha segnato con Giovanni Simeone (13°). Diego Simeone, il figlio dell’allenatore dell’Atletico Madrid, è stato nei Cloud Nine con nove gol nelle ultime sette partite.
Giovanni de Lorenzo (18°) pareggia velocemente per il Napoli. Ma Victor Osimhen (41esimo) ha trovato il fondo della rete come Tris Mertens su punizione (90esimo + 1), e il gioco di Napoleone contro Hellos alla fine della partita si è ridotto a nove dopo due cartellini rossi (88esimo, 90esimo + 3 ).
“Peccato, ci siamo un po’ lasciati nella ripresa”, ha lamentato Luciano Spallatti.
– Mourinho attaccato a Venezia –
L’AS Roma è in una posizione difficile nella promossa Venezia (2-3) alla quinta sconfitta: “Per una squadra con due gol, tante occasioni, poco. Dobbiamo segnare quattro o cinque gol”, è stato punito. Allenatore José Mourinho.
La Roma è uscita dall’ultima sosta per le Nazionali con una sola vittoria (due pareggi e quattro sconfitte) in tutte e sette le partite.
Gli attaccanti Eldor Shomurotov (43°) e Tommy Abraham (45°+2) portano Kealorosi in vantaggio (2-1) all’intervallo, ma la difesa romana è troppo leggera nella ripresa, decisamente fuori luogo. David O’Keefe (74°) ha segnato.
La Roma ha ceduto il 5° posto alla Lazio, agevolmente contro la Salernitana (3-0).
© 2021 AFP
“Appassionato di birra pluripremiato. Estremamente maniaco del caffè. Introverso. Avido specialista di viaggi. Comunicatore a misura di hipster.”