26 settembre 2021 alle 21:15 di Emmanuel Bernard
Il derby, già caldo per i verdi, sarebbe la sua incolumità. Se non riesce a persuadere, almeno, a sconfiggere il rivale Olympique Lyonnais, idealmente, Claude Boyle potrebbe essere rimosso dalla sua posizione di allenatore ASSE. Questo è lo scenario sollevato dal giornale Il gruppo, che si può intuire man mano che aumenta la pressione su Stefano, che attualmente gioca in Ligue 1 senza vincere in questa stagione.
Nove mesi al termine del suo contratto triennale con ASSE
“Più passa il tempo, meno il suo contratto – che è di almeno 225.000 euro al mese totale – lo protegge. Se lo licenzia, ASSE gli dovrà solo nove mesi”‘, Bernard Lyons scrive di coach Tarn, quasi due anni fa completamente, nella sua posizione. Claude Boyle ha firmato, nell’ottobre 2019, un contratto triennale, con scadenza, stagione 2021-2022, la sera del 30 giugno.
Potrebbe pagare più di 2 milioni di euro in caso di licenziamento di Claude Puel
Il suo licenziamento potrebbe costringere la direzione di Saint-Étienne a pagare il resto del suo contratto. O i nove mesi citati a 225.000 euro, o poco più di 2 milioni di euro (2,25 milioni di euro) cumulati. Una grossa somma per il club, che risparmierà volentieri tali spese, con fondi scarsi e azionisti pronti a cedere. Tuttavia, è necessario trovare soluzioni per passare la bacchetta nel miglior modo possibile. Se cade in Ligue 2, ASSE non avrà il valore che attualmente dà ai suoi proprietari.