Maud Pfeiffer di Saint-Lupescin, figlia di Olivier, insegnante di scuola in pensione e guida di mountain bike, è molto conosciuta nel villaggio, avendo studiato arti applicate a Besançon, poi fotografia in Belgio.
Da allora è diventata fotografa e regista professionista e ha diretto il film “Animal Model” che è stato selezionato nel programma del concorso del 46° Festival Internazionale del Cinema Documentario “Cinéma du Réel”.
Il film è stato proiettato martedì 26 marzo, con un dibattito, e venerdì 29 marzo al Centre Pompidou di Parigi, nell’ambito del festival “Cinéma du Réel”.
Poi è stato tra le selezioni del New Art + Film + Vienna Festival, che si è tenuto a Vienna, in Austria, dall’8 al 12 maggio 2024, con una sessione di dibattito video.
È stato proiettato nuovamente mercoledì 22 maggio nei cinema Studio Tours, alla presenza di Maude e Marceau Bouret, il direttore del suono.
Infine, Fraternelle e la sua Sala Cinema accoglieranno Maude e Marceau per la proiezione del loro film mercoledì 5 giugno a Saint-Claude, seguita da un dibattito.
Legittimamente, Maud sembra particolarmente emozionata all’idea di programmare il film in questa bella sala della Maison du Peuple/La Fraternelle…
Cosa vedrà lo spettatore?
Il film immerge lo spettatore il più vicino possibile alla vita degli insetti, in un’esperienza sensoriale quasi senza parole, in un mondo di ricerca e sperimentazione. Questo è il primo film del regista, poiché uno di loro, Marceau, è originariamente un musicista, e l’altra, Maud, è una fotografa professionista. Tuttavia, questo mediometraggio documentario apre la strada alla riflessione sul rapporto tra l’uomo e gli esseri viventi.
Il film è in lavorazione per i realizzatori dalla fine del 2019.
“Siamo interessati da molto tempo agli organismi viventi e al rapporto umano con gli organismi viventi”, spiegano…
Devi vedere.
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