sabato, Novembre 23, 2024

Il Parlamento approva una legislazione che consente ai gruppi anti-aborto l’accesso alle cliniche

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I gruppi “pro-vita” hanno già accesso a cliniche di consulenza in molte regioni di destra, e questa nuova mossa potrebbe portare a un’estensione della pratica a livello nazionale.

Il parlamento italiano ha approvato una legge che consente agli attivisti anti-aborto l'accesso agli ambulatori, una mossa del governo di estrema destra di Giorgia Meloni che ha suscitato indignazione tra l'opposizione. Il provvedimento, adottato martedì sera dal Senato, consente alle Regioni di confermare l'esistenza dei gruppi “Esperienza qualificante nel sostegno alla maternità” Le donne che intendono abortire possono accedere alle cliniche gestite dal sistema sanitario pubblico.

Il governo sostiene che l’emendamento soddisfa l’intento originale della legge del 1978 che legalizzava l’aborto, in base alla quale le cliniche potevano collaborare con tali attivisti per sostenere la maternità e fornire migliori informazioni ai pazienti. gruppi “Per la vita” Molte regioni di destra hanno già accesso a centri di consulenza e questa nuova mossa potrebbe portare all’estensione della pratica a livello nazionale.

Una “madre cristiana”

Elly Schlein, leader del principale partito di opposizione, il Partito Democratico di centrosinistra (PD), ha definito la regola. “Grave attacco alla libertà delle donne”. Per i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle (M5S) c'è l'Italia “Scegli di fare un altro passo indietro”. Meloni ha ripetutamente promesso di non avere intenzione di cambiare la legge sull’aborto – nota come legge 194 – ma i suoi oppositori dicono che sta cercando di rendere più difficile l’interruzione volontaria di una gravidanza.

L’accesso agli aborti sicuri è già difficile in Italia a causa del gran numero di ginecologi che si rifiutano di praticarli per ragioni morali o religiose. Durante la campagna elettorale del 2022, che ha preceduto la sua elezione, Georgia Meloney si è presentata come tale. “Madre cristiana” Opponendosi all’aborto e sostenendo i valori familiari tradizionali, ha dichiarato: “Non toccheremo la legge sull'aborto, le donne devono sapere che ci sono altre opzioni”.


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