lunedì, Novembre 25, 2024

Cos'è questa malattia che ha causato la morte di cinque persone in Europa e preoccupa l'Organizzazione Mondiale della Sanità?

In Bollettino di allerta Martedì, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato la sua preoccupazione riguardo “all’aumento dei casi di psittacosi osservato nel 2023 e all’inizio del 2024” e “particolarmente evidente da novembre”.

Cos'è la psittacosi?

Questa è un'infezione respiratoria causata da batteri chiamati Chlamydophila psittaci (Jim Psitacci) che infetta più frequentemente gli uccelli, sia selvatici che domestici: sono state identificate 450 specie potenzialmente in grado di infettare l'uomo.

La malattia non provoca alcun segno clinico visibile negli uccelli. C. psittaci È anche associato a varie specie di mammiferi, tra cui cani, gatti, cavalli, maiali e ruminanti, nonché rettili. Può infettare gli esseri umani.

Come si diffonde?

Gli esseri umani vengono infettati principalmente dagli uccelli, spesso senza contatto diretto, inalando particelle sospese nell'aria dalle secrezioni respiratorie, feci essiccate o polvere dalle piume degli uccelli.

Le persone più a rischio sono gli allevatori di pollame, i veterinari, i proprietari di uccelli domestici, i giardinieri, ecc. La psittacosi è riconosciuta come malattia professionale. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità “la possibilità che la malattia si trasmetta da persona a persona è molto bassa”.

È una malattia grave?

Nella maggior parte dei casi, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la psittacosi è benigna: è caratterizzata da sintomi simil-influenzali (febbre, brividi, mal di testa, dolori muscolari e tosse secca). Pertanto solo un test specifico può essere definito formalmente. I primi segni compaiono da 5 a 14 giorni dopo l'esposizione ai batteri.

L'assunzione rapida dell'antibiotico appropriato (tetraciclina) consente in genere di evitare complicazioni e di limitare il rischio mortale all'1% dei pazienti. Altrimenti, complicazioni respiratorie (polmonite acuta atipica) o meno (danni cardiaci, neurologici, epatici, renali, ecc.) possono portare alla morte del paziente.

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Quanti casi e dove?

La psittacosi è una malattia animale controllata che richiede la notifica obbligatoria nei paesi interessati. Nel corso del 2023 e nei primi mesi del 2024, sono stati registrati decine di casi in almeno cinque paesi, un “aumento straordinario e inaspettato”, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Nel dettaglio, l'Austria ha annunciato 14 casi nel 2023 e quattro nuovi casi all'inizio del 2024. In Danimarca, tra la fine del 2023 e il 27 febbraio, sono state diagnosticate 23 persone: 17 pazienti sono stati ricoverati in ospedale e 15 di loro hanno sviluppato una polmonite. Quattro di questi pazienti non sono sopravvissuti. La Germania ha segnalato 14 casi nel 2023 e altri cinque al 20 febbraio. Quasi tutti i pazienti soffrono di polmonite. In Svezia, sono stati registrati sette casi nel novembre 2023, 19 a dicembre, 10 a gennaio e tre casi a febbraio.

Infine, delle 21 persone registrate tra dicembre 2023 e febbraio nei Paesi Bassi (il doppio del numero abituale), una persona è morta. Non è stata identificata alcuna fonte comune di infezione. Tutti i casi recenti sono stati ricoverati in ospedale. L'età dei pazienti variava tra 37 e 86 anni (età media: 67 anni) e il 76% di essi erano uomini (16 casi). Sei di loro hanno riferito di contatto con escrementi di uccelli selvatici, sette hanno riferito di contatto con escrementi di uccelli domestici e otto hanno riferito di nessun contatto con uccelli.

Nessun caso è stato scoperto finora in Francia.

Cosa consiglia l’Organizzazione Mondiale della Sanità?

L'organizzazione ritiene che il rischio che la malattia si diffonda ad altri paesi sia basso, anche se non esclude la possibilità che uccelli selvatici contaminati attraversino il confine. Assicura un attento monitoraggio delle indagini epidemiologiche legate ai campioni prelevati dai pazienti. L'Organizzazione Mondiale della Sanità invita i medici a vigilare e consiglia alle persone che hanno a che fare con gli uccelli di attenersi alle norme igieniche.

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