Nell’ambito di una mossa strategica, LVMH, attraverso la sua controllata Belmont, ha acquisito il Castello di Urio, un palazzo del XVI secolo situato a Garret Urio sul Lago di Como. L’acquisizione sottolinea la volontà del gruppo di espandere la propria presenza nel mercato italiano degli hotel di lusso.
La dimora storica dispone di 180 metri di fronte mare e di una tenuta di 1,9 ettari. In origine era una residenza nobiliare privata circondata da giardini all’italiana. Il castello è testimone di secoli di storia e di proprietà aristocratiche.
L’operazione, del valore compreso tra 50 e 100 milioni di euro, prevede l’acquisto e la completa ristrutturazione dell’immobile. La transazione, una nuova significativa aggiunta alla crescente collezione di hotel di lusso di LVMH, dovrebbe concludersi nel 2024.
LVMH ha rafforzato la propria posizione nel settore dell’ospitalità di lusso con l’acquisizione di Belmont nel 2018 per oltre 3 miliardi di dollari. Fondata nel 1976, Belmont conta oggi cinquanta proprietà in tutto il mondo, tra cui nove hotel di lusso in Italia: il Cipriani a Venezia, lo Splendido a Portofino e il Simplon-Orient Express a Venezia.
Questa decisione di LVMH è in linea con la sua visione strategica per Belmont e riflette l’attuale tendenza dei gruppi alberghieri di lusso globali a investire in destinazioni italiane premium. Il panorama competitivo nel settore dell’ospitalità di lusso in Italia rimane forte, con un significativo interesse internazionale e investimenti sostanziali osservati per tutto il 2023.