sabato, Novembre 23, 2024

Ecco l’aumento massimo di energia elettrica previsto dal governo per il 2024

Il ministro della Transizione energetica Agnes Pannier-Runacher ha confermato venerdì 3 novembre che l’aumento dei prezzi dell’elettricità in Francia non supererà il 10% l’anno prossimo, indipendentemente dalle variazioni dei prezzi sul mercato globale.

Si prevede una nuova spinta da parte del governo nel 2024 per ridurre la bolletta energetica dei francesi. Il ministro della Transizione ambientale, Agnes Pannier-Runacher, ha confermato di essere stata invitata a commentare i possibili aumenti dei prezzi dell’elettricità nei prossimi mesi in Francia. francifo E non ci sarà alcuna esplosione dei prezzi in questa regione alla fine dell’anno e nel 2024.

“La nostra decisione è quella di garantire che le tariffe elettriche non aumentino più del 10% a partire dal 1° febbraio 2024. Faremo in modo che lo scudo energetico impedisca l’aumento, anche se i prezzi sui mercati globali sono destinati a salire”, ha detto il ministro. .

Questa linea di condotta segue quella intrapresa dal ministro dell’Economia Bruno Le Maire lo scorso settembre, quando quest’ultimo aveva escluso un aumento dei prezzi dell’elettricità di oltre il 10% nei prossimi mesi in Francia. La lettera arriva pochi giorni dopo il parere emesso dalla Commissione per la regolamentazione dell’energia (CRE), che prevedeva un aumento previsto delle tariffe elettriche regolamentate (TRV) compreso tra il 10 e il 20%.

Ha promesso di non modificare i prezzi fino alla fine del 2023

Agnès Pannier-Runacher ha voluto però aggiungere una nota positiva all’argomento sottolineando che i prezzi dell’elettricità “oggi sono inferiori rispetto a settembre sui mercati internazionali”. Sulla base di questa osservazione ha voluto rassicurare i francesi riguardo al prezzo dell’elettricità applicato fino alla fine dell’anno.

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“I prezzi non cambieranno da qui alla fine dell’anno”, spiega, perché il principio è che questo scudo energetico è un tetto massimo al prezzo dell’elettricità e permette ora al governo di sostenere il 37% della bolletta francese. Ministro della transizione energetica.

Ricordiamo che lo Stato ha comunque deciso di aumentare i prezzi dell’elettricità del 10% il 1° agosto, come parte della graduale uscita dallo “scudo tariffario”. Quest’ultimo è stato creato per combattere la crisi energetica che la Francia sta attraversando a causa della guerra in Ucraina e della scarsa produttività della flotta nucleare francese.

Per evitare una situazione simile alla fine dell’anno, Agnes Pannier-Ronacher ha sottolineato che 36 centrali nucleari “funzionano a pieno regime”, dichiarando una situazione più favorevole per i francesi verso l’inverno del 2023 rispetto allo scorso anno.

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