Night Road – Yellow Lighthouses, un’ex eccezione francese

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Night Road – Yellow Lighthouses, un’ex eccezione francese

Nella seconda metà degli anni ’90, il parco auto francese era in gran parte dotato di fari gialli. A quei tempi, era improvvisamente facile individuare un’auto che entrava e usciva, i cui cittadini sono in vacanza.

Ancora una volta, quando tutto era meno standardizzato di quanto lo sia oggi. Infatti, la Francia era l’unica che richiedeva questo tipo di illuminazione, e quindi vietava i fari bianchi sui veicoli immatricolati sul suo territorio. ma perché ?

Una Citroën Traction degli anni ’30 mostra che i fari gialli erano obbligatori prima della seconda guerra mondiale.

Si dice spesso che il giallo sia stato introdotto durante la seconda guerra mondiale, sotto l’occupazione, per distinguere le auto francesi dalle auto tedesche. Ci sono alcuni giusti e alcuni sbagliati in questo. Perché l’impegno a ingiallire risale in realtà al 1936, pochi anni prima che venisse dichiarata quella che sarebbe stata definita la “Guerra Divertente”.

In effetti, a quel tempo, le relazioni diplomatiche tra Francia e Germania erano così ripugnanti che tutti erano convinti che la guerra fosse imminente. Ma è davvero questo il vero motivo per abbandonare i bianchi in Francia? Le opinioni divergono su questo punto.

Spesso le auto dotate di fari piccoli e rotondi non possono essere dotate di grandi fari gialli.  Qui, l'Alfa Romeo 2000 GTV Bertone e la Fiat 132 GLS.
Spesso le auto dotate di fari piccoli e rotondi non possono essere dotate di grandi fari gialli. Qui, l’Alfa Romeo 2000 GTV Bertone e la Fiat 132 GLS.

Infatti, nel 1934, l’Accademia delle Scienze dimostrò che i fari gialli hanno l’effetto di ridurre l’abbagliamento notturno dei conducenti, quando le loro auto si incrociano. Dichiara inoltre che in caso di pioggia nebbiosa, ha l’effetto di aumentare i contrasti, migliorando così la visibilità.

Decreto che rende obbligatori i fari gialli a partire dal 3 novembre 1936, ed entra in vigore per la prima volta per le auto messe in circolazione dall’aprile 1937. Nel gennaio 1939, devono essere tutte equipaggiate, indipendentemente dall’età. E il successivo 3 settembre, in accordo con i precedenti accordi, tanto la Francia quanto la Gran Bretagna dichiararono guerra alla Germania, che aveva appena attaccato la Polonia, dopo che Hitler si rifiutò di rispondere all’ultimatum inviatogli da Londra, che ben sa cosa genererà questo …

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    Non pensare che solo alcuni dei fari rotondi fossero incompatibili con quelli gialli.  La Fiat 130 Coupé presenta impressionanti fari rettangolari...
Non pensare che solo alcuni dei fari rotondi fossero incompatibili con quelli gialli. La Fiat 130 Coupé presenta impressionanti fari rettangolari…

Tuttavia, sappiamo anche che i veicoli militari francesi hanno fatto pressioni affinché passassero ai fari gialli. Quindi sicurezza stradale o necessità militare? No, mio ​​generale! Inoltre, da parte sua, la Germania ha vietato questi stessi fari gialli, mentre altri paesi europei hanno lasciato la scelta agli utenti.

Il 1 gennaio 1993 tutto è dimenticato, su entrambe le sponde del Reno ora possiamo illuminare la strada come vogliamo. I francesi, infatti, abbandonarono completamente il colore giallo, togliendo spesso le lampade che ricoprono quelle bianche.

Per quanto riguarda i proprietari di auto dotate di fari non destinati a tali lampade, la parete di vetro colorato (il più delle volte auto BMW) non può cambiare colore. Ma era davvero seria?

I fari sono tutti bianchi per una Peugeot 309 GTI francese del 1987. E per una buona ragione, sono immatricolati in Germania!
I fari sono tutti bianchi per una Peugeot 309 GTI francese del 1987. E per una buona ragione, sono immatricolati in Germania!

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