I sostenitori dell’ambiente hanno introdotto una legislazione che potrebbe consentire il riutilizzo dei veicoli destinati alla rottamazione come parte di un bonus di conversione per le famiglie più modeste.
I senatori ambientalisti hanno presentato l’11 settembre al Senato un disegno di legge che “mira a incentivare il riutilizzo dei veicoli, al servizio della mobilità sostenibile e inclusiva dei territori”.
Lo scopo di questo approccio è quello di poter recuperare i veicoli destinati alla distruzione nell’ambito del bonus di conversione e noleggiarli a prezzi bassi alle famiglie più vulnerabili nelle aree urbane.
\ud83d\ude98 Garantire la mobilità rurale: un imperativo per raggiungere la giustizia sociale e climatica.
Visita l’officina di servizio di Mica per dimostrare solidarietà ai romani @GuillaumGontard @JLabbeSenat Introduzione di un’azione pratica: riutilizzare i veicoli di lusso invece di distruggerli. #rotto pic.twitter.com/H0rKlBugCd
– Senatori ambientalisti (@ecologistenat) 9 ottobre 2023
Un modo per dare nuova vita alle auto, alcune delle quali ancora in buone condizioni, permettendo così alle famiglie a basso reddito di accedere ad un’offerta allettante all’interno del circuito del noleggio sociale.
Si ricorda che il sistema dei bonus di trasferimento consente ai soggetti, soggette a condizioni di reddito, di ricevere un aiuto per l’acquisto di un veicolo poco inquinante in cambio dello smaltimento di un vecchio veicolo.
I noleggi sono gestiti attraverso una rete di officine solidali
Guillaume Gontard, senatore ambientale dell’Isère e uno dei relatori del disegno di legge, spiega a… capitale Dopo essersi affidati a un meccanismo che già esiste in alcuni garage della solidarietà.
Nel Garage della Solidarietà di Drome, a Romans-sur-Isère, il sistema è già stato messo in atto e permette alle persone con un reddito familiare inferiore a 750 euro di noleggiare un’auto per 7 euro al giorno o una moto per 3,50 euro al giorno. giorno per 3,50 euro al giorno. La durata è di circa tre mesi massimo. Successivamente il contratto è rinnovabile ogni 15 giorni al costo di 8€ al giorno.
“Molte persone ne sono colpite. Lo vediamo in molte aree semiurbane, e talvolta ci sono persone che sono agli arresti domiciliari perché non hanno i mezzi per possedere un’auto o mantenerla a lungo termine. […] Ciò dà loro accesso temporaneo a un’auto privata, che spesso è l’unico mezzo per spostarsi, ricorda Guillaume Gontard.
Il disegno di legge dovrebbe essere presentato al Senato il 13 dicembre prima della navetta parlamentare.