Come ogni anno, allo stesso tempo, Xiaomi completa la sua serie di smartphone “digitali” risalente all’inizio dell’anno con le versioni T. Dopo lo Xiaomi 13, 13 Pro e persino 13 Ultra, il produttore cinese ufficializza due modelli, il 13T e 13T Pro. Dispositivi che mirano a offrire un’esperienza altrettanto premium, ma a un prezzo inferiore.
Frizione Leica nella serie T
È il 13T Pro ad offrire ovviamente la scheda tecnica più eccezionale. Leggermente più grande del 13 Pro, lo smartphone ha un display Amoled da 6,67 pollici (2712 x 1220 pixel), il cui refresh rate arriva a 120 Hz, e tra le buone notizie notiamo una luminosità massima dichiarata di 1200 nit. Luminosità e 2600 nit in HDR. Questo display è incluso in un case certificato IP68, come nel caso dello Xiaomi 13. Sotto il cofano, il numero 3 del telefono non opta per il chip Snapdragon 8 Gen 2, ma per il Dimensity 9200+ di MediaTek, circondato da 16GB di RAM. ) Nella sua configurazione più generosa, con uno spazio di archiviazione che può raggiungere 1TB, questo chip nasconde alcune caratteristiche interessanti: oltre al modem 5G, include Bluetooth 5.4 e compatibilità con wifi 7 Come spesso accade con i Serie T, lo Xiaomi 13T Pro offre una ricarica molto rapida, qui a 120W, riempiendo l’accumulatore da 5000mAh in pochi minuti.
La fotografia è uno degli argomenti principali di Xiaomi, che nel 2022 ha unito le forze con l’azienda tedesca Leica. La partnership che lavora sulla Serie 13 è essenziale anche sul 13T Pro. A livello hardware, il marchio punta su un sensore principale da 50 megapixel circondato da obiettivi grandangolari (f/1.9, OIS), in grado di scattare fino a 8K a 24 fotogrammi al secondo, ma anche su un secondo sensore con lo stesso definizione, questa volta accompagnato da un obiettivo: un teleobiettivo (equivalente 50 mm, zoom x2, f/2.2) e infine un sensore da 12 MP con ottica ultra grandangolare (equivalente 15 mm, f/2.2).
Lo Xiaomi 13T è certificato IP68
Leica cade sotto i riflettori anche con il 13T, poiché la sua gamma di immagini – così come il suo design – è identica. Tuttavia, la potenza di elaborazione che ne deriva è diversa, poiché Xiaomi ha dotato il suo smartphone di un processore Dimensity 8200-Ultra (con da 8 a 12 GB di RAM). Notiamo che lo smartphone può scattare non in 8K, ma anche in 4K a 30 fps e offre wifi 6. Compaiono alcuni altri elementi distintivi: se anche la sua batteria è con una capacità di 5000 mAh, la sua ricarica non supera la potenza di 67 W; Anche il suo display Amoled (144 Hz, Full HD+, luminosità di picco 2600 nit HDR) è leggermente più piccolo (6,67 pollici). A parte questi dettagli, la stazione mantiene una posizione all’avanguardia, con miglioramenti specifici per gli smartphone costosi, come la garanzia IP68.
Se oggi Xiaomi presenta in pompa magna la sua serie 13T sul mercato europeo, è perché intende differenziarsi – per prestazioni, e soprattutto per prezzo – dagli ultimi dispositivi annunciati, come l’iPhone 15 di Apple, ma anche per creare entusiasmo in lancio Altri modelli attesi: Google Pixel 8 e 8 Pro, ma anche Galaxy S23 FE, che senza dubbio diventerà presto ufficiale. Per fare ciò, potete contare sulla promessa di una maggiore durata (quattro anni di aggiornamenti Android, cinque patch di sicurezza) e su prezzi più bassi: potete contare su un prezzo di partenza di 799 euro per il 13T Pro da 12/256 GB e 649 euro per il 13T (8/256GB). ).
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