Domenica 11 giugno, una sezione della gigantesca autostrada I-95, una delle strade più trafficate degli Stati Uniti orientali, è crollata dopo l’incendio di un’autocisterna. Sebbene l’incidente sia impressionante, non ci sono stati feriti.
Un incidente impressionante. Questa domenica, 11 giugno, decine di metri dell’autostrada I-95, molto trafficata nella parte orientale degli Stati Uniti, vicino a Filadelfia (Pennsylvania), sono crollati. L’incidente è stato causato da un incendio in un’autocisterna.
Le fotografie aeree trasmesse dalle televisioni locali mostrano il crollo di un enorme blocco di catrame, con fumo nero che sale dal basso. Secondo il capitano Derek Boomer, un vigile del fuoco di Filadelfia, le sue squadre “sono arrivate sulla scena e hanno rilevato un grande incendio di un veicolo a motore”.
E mentre centinaia di migliaia di persone lo usano ogni giorno, la sua chiusura rischia di creare molti ingorghi nella zona. “È un’importante arteria per persone e merci, e la sua chiusura avrà gravi conseguenze per la città e la regione fino al completamento della ricostruzione”, ha affermato Pete Buttigieg, segretario ai trasporti degli Stati Uniti.
L’autostrada I-95 è lunga più di 3.000 chilometri e collega il Maine, lo stato più a nord-est degli Stati Uniti, a Miami, in Florida, un importante hub per la costa orientale.
I residenti hanno assistito a diverse esplosioni. Ma secondo le autorità non ci saranno feriti. La riabilitazione di questa sezione dell’autostrada richiederà diverse settimane.