Alle spalle di un Napoli instancabile che ha schiacciato il Torino (4-0) con una fresca doppietta di Victor Osimhen, domenica alle dieci la Lazio Roma ha intascato un teso derby contro la Roma (1-0) chiudendo al secondo posto.
La Lazio, che aveva già vinto l’andata (1-0), mette a segno un bel colpo per mantenere Lew (5°) a cinque punti di vantaggio nella battaglia per la Champions League.
Grazie a un gol di Mattia Zacagni, la squadra di Maurizio Sarri chiuderà comunque al secondo posto, a 19 punti dal Napoli, a meno che l’Inter terza in classifica non superi di due punti la Juventus Torino (7°) al termine della 27^ giornata. .
La scorsa settimana contro il Sassuolo (3-4) è incappato in due ammonizioni ricevute in 32 minuti da Roger Ibanez, già sfortunato eroe con un grosso errore all’andata. Il derby finora è stato chiuso e tagliato, ma relativamente equilibrato, e poi complicato per la squadra di José Mourinho, squalificata.
Il portiere giallorosso Rui Patricio ha ritardato il tempo di recupero prima del recupero ravvicinato di Luis Alberto (57°), Pedro (62°) e Filipe Anderson (63°). Ma il nove gol Mattia Zaccagni (65°) non ha potuto fare nulla con un cross perfetto, con il capocannoniere di casa Ciro Immobile in panchina al rientro dall’infortunio.
“Quando vinci queste partite, guadagni fiducia. La classifica ci permetterà di guardare avanti”, ha esultato il marcatore su DAZN.
La Roma pensa di aver momentaneamente pareggiato, ma l’autogol di Nicolò Casale viene annullato per fuorigioco da Chris Smalling.
I tifosi napoletani in numeri
Il Napoli, dal canto suo, ha mostrato una forma incredibile quattro giorni dopo aver confermato il suo posto nei quarti di finale di Champions League dominando agevolmente l’Eintracht Francoforte (3-0), ancora più spettacolare e con gol.
Dopo aver già segnato due gol contro i tedeschi, Viktor Osimhen ha messo a segno due colpi di testa riusciti, il primo da calcio d’angolo (9°) e il secondo dalla ripresa (51°) per il 3-0.
L’attaccante, la cui mascherina protettiva è diventata un accessorio alla moda tra i tifosi napoletani, ha consolidato il suo posto in vetta alla classifica marcatori con 21 reti.
L’ex Lillois ha ringraziato le migliaia di defosi napoletani che si sono recati a Torino per riprendere gli spostamenti dei tifosi dopo una sospensione di due mesi imposta dalle autorità dopo che gli “ultras” di Napoli e Roma hanno provocato il caos su una grande autostrada italiana. All’inizio di gennaio.
“Ci hanno creduto per anni (allo scudetto, ndr), e nessuno lo merita più di DeFozzi del Napoli”, ha introdotto l’attaccante napoletano, che nel 2023 ha segnato un gol di media a partita (15 su 15).
Kvaratskelia ha mantenuto la sua solita qualità con un gol, un rigore (35esimo) e un assist, 10esimo in campionato (miglior passante), con Tanguy Ndombele che ha firmato il quarto gol (68esimo).
Giù in classifica, prima di questa giornata la Sampdoria a luci rosse, grazie a una doppietta centenaria di Manolo Gabbiadini (3-1), ha mantenuto vive le speranze di mantenimento dominando un altro Hellas Verona retrocesso (18esimo).
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