Azione di solidarietà a favore della scienza e del pianeta

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Azione di solidarietà a favore della scienza e del pianeta

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    Lezione di 3 minuti.

    Hai già donato i tuoi capelli? Questo concetto può sembrare sciocco, però… Ha lo scopo di fare bene all’ambiente oltre che alla ricerca medica, ed è alla portata di tutti. In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo, il 18 marzo, una panoramica sulle cause da difendere donando qualche ciocca di capelli.

    Protesi per capelli, agricoltura sostenibile, decontaminazione del suolo… Forse non lo sai (ancora) ma i tuoi capelli valgono oro. E per una buona ragione, secondo i dati da lei forniti, ogni anno in Francia vengono gettate non meno di 4.000 tonnellate di capelli. Non avviare i capelli È uno degli attori che convertono i rifiuti raccolti nelle barberie in risorse utili per l’ambiente e la salute. Tanti scarti che possono aiutare a delineare i contorni di un futuro più sostenibile e impegnato. Ecco tre modi per dare una seconda vita ai tuoi capelli e diventare, senza troppi sforzi, agenti di cambiamento.

    Realizza protesi per capelli

    Per far fronte alla caduta dei capelli, un potenziale effetto collaterale della chemioterapia, i pazienti possono spesso ricorrere a costose protesi per capelli. Sulla base di questa osservazione, associazioni come solido et al Ai capelli finti non importa Ora si impegna a raccogliere i capelli tramite i parrucchieri partner per realizzare parrucche a un costo inferiore. Attenzione però ad osservare alcune formalità per poter donare i propri capelli, sia che si tratti di tagliarli ad una lunghezza minima, di non sottoporsi ad alcun trattamento chimico – eppure alcuni accettano i capelli colorati – o di dargli una seconda vita a capelli sani. Si noti che le associazioni hanno collaborazioni con parrucchieri partner, il loro elenco è disponibile online, ma è anche possibile inviare i propri capelli alle organizzazioni.

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    Ripulire il suolo e gli oceani

    Nell’estate del 2020, una nave portarinfuse giapponese si è arenata a sud-est di Mauritius, scaricando tonnellate di olio combustibile nell’Oceano Indiano. Un disastro ambientale ha spinto molte associazioni a chiedere donazioni di un nuovo tipo, affermando di trasformare i capelli in dighe naturali per assorbire idrocarburi e combattere le fuoriuscite di petrolio. Poesia et al Bravi parrucchieri In Francia, il Green Salon Collective nel Regno Unito è tra quelli impegnati nella rimozione dell’inquinamento degli oceani, ma non solo… Questi tubi filtranti fatti di capelli permettono anche di pulire le acque delle aree portuali, così come il suolo inquinato. Cosa resa possibile dalla struttura stessa del capello che permette di trattenere sostanze grasse – come gli idrocarburi – tra le squame.

    Per la ricerca… e l’agricoltura

    Meno note, anche altre cause traggono vantaggio dal riciclo dei capelli. Capillum, che fornisce una seconda vita a tutti i tipi di capelli, è anche impegnato nella ricerca medica. Qui si tratta di quanta cheratina (almeno il 95%) è composta dai capelli. Questa proteina viene estratta dalle fibre dei capelli e poi venduta alle aziende farmaceutiche per aiutare la ricerca medica nello sviluppo di nuovi prodotti per la cura della pelle, compresi i trattamenti curativi. Ma non è tutto, l’industria del riciclaggio dei capelli sta anche lavorando a favore di un’agricoltura e di un giardinaggio più sostenibili. L’idea? Produzione e commercializzazione di pacciamature completamente biodegradabili per isolare molte piante, isolandole così dal freddo, riducendo l’evaporazione – e quindi il consumo – di acqua, nonché l’eliminazione delle infestanti.

    Tante iniziative che testimoniano la forza della poesia, e ne fanno un nuovo punto fermo dell’impegno per il pianeta, come tante iniziative di solidarietà. Per fare questo, niente è più facile che godersi un bel taglio di capelli, a casa o in salone.

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