sabato, Novembre 23, 2024

No, questo nuovo rapporto sull’origine del COVID non è nuovo


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Fin dall’inizio, il titolo “COVID sarà il risultato di una fuga di notizie dal laboratorio” non riflette affatto il contenuto della notizia. Ciò che è trapelato in due media statunitensi era solo un rapporto di un’agenzia governativa statunitense, il Dipartimento dell’Energia, che sovrintende ai laboratori governativi. Riporta la sua conclusione in modo più cauto di quanto suggerisca il titolo. Questo fa parte di una serie di altri rapporti, la maggior parte dei quali contraddice questo rapporto.

Ci sono più rapporti che si inclinano verso l’altra ipotesi

Il primo problema è proprio che dal 2021 sono stati pubblicati altri cinque rapporti dai cosiddetti Servizi di intelligence Stati Uniti, andate nella direzione opposta al rapporto del DOE.

Tutti questi documenti hanno le loro origini Una richiesta del presidente Biden nel 2021A queste agenzie o dipartimenti governativi, in modo che pubblichino i loro giudizi sull’origine del coronavirus: pensano che sia una fuga di laboratorio o è un’origine naturale? Questi rapporti non sono stati resi pubblici. Ma Diverso I media convergono nel dire che, finora:

  • Cinque tendono all’origine naturale del virus, al mercato di Huanan a Wuhan;
  • Due propendono ora per l’ipotesi di una fuga di notizie dal laboratorio, presso l’Istituto di virologia di Wuhan;
  • Tre considerano i dati insufficienti per prendere una decisione.

Basso livello di fiducia

Il secondo problema è che il rapporto del DOE afferma che la sua conclusione si basa su un “basso livello di fiducia” (Bassa fiducia).

nella lingua Dalla comunità dell’intelligence americana (Servizi di intelligence), significa che “gli analisti mettono in dubbio l’attendibilità o la plausibilità delle informazioni, o ne sono preoccupati [la crédibilité de] le loro fonti. Esistono tre possibili livelli di confidenza: basso, medio e alto. Quindi questo è il più basso.

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Così, tutti coloro che hanno scritto il titolo “Fughe di laboratorio, possibile origine dell’epidemia” ( giornale di Wall Street inoltrare pubblicare questo scoop, domenica) o una “probabile fuga di notizie di laboratorio” all’origine della pandemia, secondo un dipartimento statunitense (Informazioni TF1) sono sbagliate. Forse un titolo più appropriato, anche se meno accattivante, sarebbe “Il nuovo rapporto sull’origine del COVID enfatizza la teoria delle perdite di laboratorio, ma ammette che le fonti sono inaffidabili”.

O“le agenzie governative statunitensi sono divise sulla questione”.

Infine, dobbiamo ricordare che stiamo parlando di un rapporto di giudizio: un rapporto sulla situazione valutato da esperti di intelligence. Non è chiaro se il documento si basi su nuovi dati, perché anche i giornalisti di giornale di Wall Street Non l’hanno letto: hanno parlato solo con le persone che l’hanno letto, non diciamo chi. Il rapporto non ha identificato studi o esperti che avrebbero portato gli autori del rapporto a propendere per l’ipotesi della perdita di laboratorio.

Cosa dicono i dati noti?

In confronto, i dati più forti rimangono quelli di tre grandi studi indipendenti pubblicati lo scorso anno. Uno ha identificato due contaminazioni che si sono verificate separatamente in due individui separati al mercato del pesce di Huanan a novembre o dicembre 2019. Gli altri due studi, tra cui Uno è apparso dopo Scienze Nel luglio 2022, si arriva a designare la parte occidentale del mercato come punto di origine. Tutti si basano su 1.380 “campioni ambientali” raccolti presso o intorno al mercato all’inizio del 2020, la sequenza genetica dei più antichi campioni di virus conosciuti, mappe delle bancarelle del mercato e dati di geolocalizzazione dei pazienti infetti più anziani. dalla città di Wuhan.

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Uno degli autori dello studio pubblicato in Scienzevirologa (virologa) Angela Rasmussen, Risposta del 26 febbraio Al clamore causato dal rapporto del DOE: “I virus non sono né immaginati né generati dal computer”, ricorda. Se il virus SARS-CoV-2 fosse sorto in laboratorio, ci sarebbero tracce di qualche precedente esperimento che ha portato a questo “mutante”, oppure valide ipotesi che ne spiegano l’origine. “Nonostante tre anni di ricerca di questa prova, non è stata raggiunta”, mentre le prove a sostegno dell’origine naturale, o zoonosi, ho continuato A plurale.

Perdita causale?

Osservatori del panorama politico americano Non ha mancato di sottolineare Che questa fuga di notizie avvenga nella stessa settimana in cui la nuova maggioranza repubblicana alla Camera dei rappresentanti dovrebbe iniziare a promuovere la “sua” teoria, quella della fuga di laboratorio responsabile dei cinesi. Il comitato per le relazioni Cina-USA ha iniziato i suoi lavori martedì, mentre il comitato per le relazioni Cina-USA ha iniziato i suoi lavori martedì Sottocommissione Coronavirus Inizia a funzionare a marzo. Tra i membri di quest’ultimo panel ci sono funzionari eletti repubblicani che hanno dichiarato che la variante Omicron era una bufala del Partito Democratico, o che i vaccini uccidono più persone del COVID.

Anche la pagina di apertura di giornale di Wall Street ammettilo L’imminenza di queste udienze “potrebbe spiegare i tempi e forse il movente della fuga”.

Foto: Wave Break Media Ltd/Dreamstime

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